L'agroalimentare calabrese va in Giappone
domenica 16 marzo 2008
Gli assessori all’Agricoltura, Mario Pirillo, e quello alle Attività Produttive, Francesco Sulla, hanno unito gli sforzi per essere presenti all’evento giapponese più importante del comparto, proponendo il cibo calabrese quale esempio di genuinità ed originalità nel panorama agroalimentare italiano.
“Abbiamo voluto scommettere sul mercato giapponese - ha dichiarato l’Assessore Sulla - in quanto l’agroalimentare tipico italiano conquista costantemente posizioni di assoluta preminenza in un mercato che mira alla qualità legata alla tradizione, che ha grande cultura culinaria e ricerca sempre innovazione e affidabilità dei prodotti che consuma. Siamo convinti – ha aggiunto - che il Giappone è un Paese da affrontare con coraggio e lungimiranza, considerata l’attenzione che esso riserva alla nostra regione. Lo stabilimento Vegitalia della Kagome, multinazionale giapponese della produzione surgelata, operativo da qualche anno a San Marco Argentano in provincia di Cosenza, e la recente joint-venture tra la BLG e la NYK giapponese nel Porto di Gioia Tauro, per l’assemblaggio di automobili provenienti dal Sol Levante, dimostrano la forte attenzione che Tokyo ha nei confronti della nostra piccola regione. Non vogliamo essere da meno e, pertanto, abbiamo risposto con entusiasmo alla sollecitazione proveniente dagli operatori calabresi, dall’Ambasciatore Bova e dall’ICE a rafforzare la nostra presenza qui”. Per l’assessore Sulla “la partecipazione alla fiera e le serata di degustazione rappresentano un primo passo verso una strategia mirata al Giappone. Continueremo con decisione a proporre azioni di penetrazione commerciale integrata con proposte turistiche e culturali che ci permetteranno di far conoscere le bellezze e le particolarità del nostro territorio in una nazione ricca di cultura e di peculiarità qual è il Giappone”. La delegazione calabrese è composta dal direttore generale alle Attività Produttive Francesco De Grano, dal dirigente dell’Agricoltura Salvatore Procopio, dal direttore Generale di Confindustria Calabria Luigi Leone, dal responsabile dell’Internazionalizzazione della Confartigianato Raffaele Mostaccioli e dal presidente dell’ Istituto Superiore Calabrese di Politiche Internazionali (Iscapi) dell’Università della Calabria Salvatore La Porta. La delegazione calabrese è stata ospite, alla fiera di Makuhari di Tokio, nel Padiglione dell’ICE dove, presenti altre regioni italiane quali Puglia, Marche e Abruzzo, spiccava lo stand delle imprese calabresi dove migliaia di visitatori hanno degustato le produzioni tipiche della regione: vini, olio, formaggi, prodotti sott’olio e sott’aceti, salumi ed altre tipicità innovative come i prodotti biologici e surgelati.
La grande attenzione alla Calabria è stata enfatizzata dalla presenza dell’ambasciatore d’Italia in Giappone Mario Bova, calabrese di Bivongi, il quale ha molto apprezzato la significativa presenza degli operatori e delle istituzioni calabresi, riscontrando un’effettiva crescita della Regione nei mercati giapponesi, segno di un’attenzione ai mercati internazionali asiatici mai riscontrata in precedenza. L’Ambasciatore, accompagnato dal presidente dell’ICE Umberto Vattani si è intrattenuto a lungo con l’assessore Sulla e con gli operatori calabresi, ai quali ha chiesto informazioni e descrizioni dettagliate sulle modalità di produzione e lavorazione dei prodotti esposti.
Al fine di stimolare l’interesse degli operatori e degli importatori giapponesi, l’assessorato alle Attività Produttive ha organizzato anche una serata conviviale di degustazione dei piatti calabresi nel più importante ristorante italiano a Tokyo “Elio Locanda Italiana”, di proprietà di Elio Orsara, calabrese di Cetraro. Alla serata, cui è intervenuto anche lo stesso ambasciatore Bova insieme alla consorte, hanno partecipato i diciassette tra i più importatori distributori di prodotti agroalimentari in Giappone e ventisette rappresentanti della stampa specializzata e della televisione giapponese. L’importante iniziativa, organizzata in collaborazione con l’ICE e condotta ai fornelli dallo staff, tutto calabrese, di Elio Orsara ha permesso alla Regione Calabria di promuovere efficacemente i prodotti agroalimentari di qualità nel mercato giapponese e valorizzare la presenza della nostra Regione e dei suoi operatori alla Foodex Japan 2008. L’evento, che si concluderà il prossimo sedici marzo, ha, infatti, rappresentato un fondamentale veicolo di promozione diretta verso i principali operatori del mercato agroalimentare giapponese, considerato che i prodotti italiani occupano delle posizioni di assoluta preminenza, come nel caso dell’olio di oliva con il 59,9%, della pasta con il 72,5%, dei pomodori pelati con il 79,8%, dati che ci permettono di superare i principali Paesi concorrenti quali la Spagna, la Grecia ed altre regioni mediterranee. Ottimi risultati si registrano anche nel settore dei vini, dove l’Italia si posiziona seconda, dopo la Francia, e dei formaggi, dove si posiziona terza dopo l’Australia e la Nuova Zelanda.
Comunicato stampa Regione Calabria
Nella foto Palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale della Calabria
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postato da Bernardino F.L. Cardenas; alle 12:55 AM,