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Comitato internet veloce,Montebello ottiene l'Adsl

Intervento finanziato dalla Comunità montana dello Stretto

Per gli abitanti di Montebello Jonico e ralative borgate, l'Asymmetric Digital Subscripter Line, ovvero Adsl, diventa realtà. Un gradito risultato raggiunto grazie al Comitato per l'attivazione del collegamento Internet veloce, guidato da Paolo Nicolò, Giovanni Crea e Fabio Leandro Macheda.

A sbloccare la situazione ci ha pensato la Comunità Montana Versante dello Stretto, che ha previsto la realizzazione di un Centro di accesso ai sistemi telematici avanzati e una vetrina virtuale per le imprese del territorio, nell'ambito del progetto Capsda, già finanziato dalla Regione Calabria con i fondi Por che ha recepito l'intervento inserendolo nel capitolato 6.3 che prevede misure di adeguamento per la Società dell'informazione.

"L'Ente infatti- spiega il Comitato - con il supporto dell'Uncem servizi (Unione dei Comuni) ha presentato un progetto per la creazione di un'infrastruttura a banda larga per l'intero territorio montano di competenza (Calanna, Cardeto, Laganadi, Montebello, Motta San Giovanni, Sant'Alessio, San Roberto, Santo Stefano, Scilla, Villa San Giovanni) per attivare i servizi previsti dallo "Sportello della Montagna".

Il progetto è coofinanziato anche dal Dipartimento della Funzione Pubblica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. A rendere noto l'avvio dei lavori che cominceranno entro la fine del 2007 per la realizzazione di questa importante tecnologia, è Ugo Suraci assessore di Montebello in seno alla Comunità Montana.

A beneficiare della connessione veloce a internet le aree interne di Montebello, Embrisi, Fossato, Masella, Sant'Elena, Placa, Molaro, Stinò, Tegani. Il ringraziamento del Comitato va alla Regione Calabria, alla Prefettura di Reggio Calabria e alla Comunità Montana Versante dello Stretto.

Rammarico invece per il Comune di Montebello che dopo aver ricevuto richiesta di interessamento con 433 firme dei cittadini, ai primi di settembre, fino ad oggi "nulla ha comunicato riguardo alle azioni intraprese, se ci sono state, così come previsto dall'articolo 39 comma 3 dello Statuto comunale".

Gabriella Campagna

(Tratto da "Calabria Ora")

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postato da Miguel Cervantes; alle 8:26 PM,

1 Comments:

At 4:22 PM, Anonymous Anonimo said...

VERGONGA!!!!! Un Comune ke nn si occupa dei problemi dei suoi cittadini!!!! Credo sia stato l'unico caso al mondo dove una istituzione politica nn ha convocato per mesi e mesi il proprio Consiglio Comunale per non portare all'ordine del giorno una rikiesta sollevata da un'opposta fazione politica e kon ben 500 Firme al seguito!!!!!!

 

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