Queste le parole dette ai giornalisti da Maria Grazia Laganà, deputato dell'Ulivo e vedova di Francesco Fortugno, in riferimento all'informazione di garanzia emessa nei suoi confronti dalla Dda di Reggio. Maria Grazia Laganà poi ha continuato dicendo
"Invece di guardare le motivazioni politico-affaristiche-'ndranghetistiche nella sanità pubblica e privata s'indaga invece sulla vittima, su chi ha subito una terribile perdita e che ha la sola colpa di chiedere verità e giustizia fino in fondo. Non so se si sta indagando sul cosiddetto 'terzo livello', su quella 'zona grigia' che io ho sempre denunciato. In ogni caso si è preferito riservare attenzione investigativa e giudiziaria su altre cose riguardanti la sanità a Locri. Ciò che so, però, è che nella relazione della Commissione d'accesso sull'Asl di Locri non c'è alcun riferimento a mio marito o a me''. ''Franco Fortugno - ha detto ancora Maria Grazia Laganà -
non è stato mai quiescente di fronte al malaffare e lo ha denunciato in tempi non sospetti, ma è stato lasciato solo dagli apparati dello Stato, che hanno ignorato le sue denunce, che scomparivano ed apparivano. Oggi quegli stessi argomenti che mio marito denunciava vorrebbero ritorcerli contro di me. Voglio ribadire che non ho mai avuto competenza su appalti e forniture nell'ospedale di Locri perchè come vicedirettore sanitario non avevo competenza su questa materia. Per questo sono totalmente estranea alle ipotesi d'accusa a mio carico''.
''Ho voluto incontrare i giornalisti - ha concluso Maria Grazia Laganà -
perchè l'opinione pubblica abbia ben chiaro quale sia il livello dello scontro tra me e la Dda di Reggio , cominciato nel momento in cui mi sono resa conto che la qualità delle indagini sull'omicidio di mio marito era ed è assolutamente insoddisfacente''.
Intanto la Laganà registra la vicinanza dei DS calabresi che secondo quanto affermato in una nota dal segretario regionale, Carlo Guccione, pur rispettando il lavoro della magistratura si dicono vicini all'on. Maria Grazia Laganà Fortugno
Fonte ANSANella foto Maria Grazia Laganà, deputato dell'Ulivo e vedova di Francesco FortugnoEtichette: Cronaca, In Calabria, Politica
postato da Bernardino F.L. Cardenas; alle 10:24 PM,
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