Lavoro stabile per 7200 giovani calabresi
giovedì 5 luglio 2007
"Tali persone - ha detto il presidente Loiero - saranno selezionate attraverso bandi della cui trasparenza sarò personalmente garante. Perché quello del lavoro è un problema grave al quale bisogna dare risposte veloci e soddisfacenti, che dovremo dare attraverso il programma Por 2007-2013 e il coinvolgimento quindi dell'Unione Europea. E soprattutto bisogna dare risposte che non finiscano per privilegiare alcuni e penalizzare altri come è spesso avvenuto in passato".
Soffermandosi poi sui risultati della ricerca Eurispes, Loiero ha manifestato grande soddisfazione per l'inclusione di sei aziende calabresi nell'olimpo di quelle più dinamiche e innovative del Paese. "Ciò sta a dimostrare - ha sottolineato il presidente Loiero - che le idee e le capacità ci sono e che compito nostro è quello di accompagnare la crescita di quelle imprese che mostrano capacità di affrontare i mercati, con le regole dei mercati".
"La Calabria positiva - ha aggiunto Loiero - c'è ed è giusto valorizzarla perché sia di stimolo a un mondo imprenditoriale dalle grandi potenzialità. La mia presenza qui ha un significato politico ben preciso perché il rapporto Eurispes sulle eccellenze si inserisce in quel quadro economico dinamico della Regione che secondo tutti gli indicatori volge al sereno, pur permanendo, e grave, il divario con il resto del Paese che c'impone uno sforzo enorme". "Ma le novità di questa ricerca - ha sottolineato Loiero - invertono l'immagine di una Calabria ultima e perdente, e mostrano invece un volto inedito di realtà imprenditoriali che con le loro eccellenze, le 'nostre eccellenze', ci fanno ben sperare. Non bisogna dunque sottovalutare l'importanza di questa performance calabrese. Sono qui per registrarla in forma simbolica perché vada valorizzato sempre tutto ciò che c'è di positivo".
Comunicato stampa Regione Calabria
Nella foto il Presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero
Etichette: In Calabria, Politica
postato da Bernardino F.L. Cardenas; alle 1:57 PM,
1 Comments:
- At 2:59 PM, said...
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Non ho capito di che tipo di lavoro si tratta; spero che non si stia parlando di pubblico impiego, altrimenti sarebbe un controsenso chiamarlo lavoro e soprattutto un ulteriore esborso per chi con le proprie tasse sarà costretto a regalare uno stipendio a 7.200 nuovi nullafacenti