Levata di scudi dopo il progetto della società Sei Spa di impiantare una centrale a carbone di 1200 megawatt. Un coro di "NO" contro la centrale.
Eccone qualche esempio.
Nicola Adamo, vicepresidente della giunta regionale della Calabria: "Il piano energetico regionale esclude l'installazione di centrali a carbone in Calabria".
Nuccio Barillà, Legambiente: "Ennesimo tentativo di colonizzazione".
Loris Nisi, sindaco di Montebello: "Il progetto scomparirà, investiremo sul turismo".
Giuseppe Musarella, associazione Ethos: "Abbandonare il carbone a favore dell'energia pulita del sole".
WWF regionale:" No al progetto di una centrale a carbone a Saline, perchè incompatibile con le risorse naturalistiche dell'area".
Michelangelo Tripodi, assessore regionale all'Urbanistica:" Loiero prenda posizione contro la società proponente".
Ci chiediamo: ma i progetti di riconversione dell'area in chiave di sviluppo compatibile con l'ambiente, dove sono?
Li ha fatti qualcuno? La Regione, la provincia, il comune di Montebello? Ci sembra di no, allo stato dei fatti.
Quindi, vogliamo vivere solo di slogans?
Nell'immagine una foto aerea di Saline
Etichette: A Montebello Jonico, Cronaca
postato da Miguel Cervantes; alle 9:50 PM,
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