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Rapsodie Agresti nello scenario della Calabria greca

Sabato 1 settembre e domenica 2 settembre le voci di Maria Paiato e di Chiara Muti, attrici fra le più interessanti e preparate della scena contemporanea, restituiranno i versi dei canti omerici (recitati nell’antichità dai cantori non in occasione di cerimonie cultuali ma durante i festeggiamenti ed i banchetti che le accompagnavano) in uno scenario inconsueto e straordinario: gli uliveti centenari della pianura di Roccella Jonica e la fiumara dell’Amendolea a Condofuri. Il progetto, ideato da Domenico Gatto e Franco Marzocchi e realizzato dall’Associazione Oltreimari ha subito accolto il sostegno della Provincia di Reggio Calabria e la collaborazione del comune di Roccella Jonica.

Sabato 1 settembre nei terreni dell’AgriClub le Giare alle 20:30, al termine del tramonto: momento in cui greci riconoscevano la massima potenza del sole, Maria Paiato leggerà, nell’ancora straordinaria e musicalissima traduzione di Vincenzo Monti, i canti 14 e 15 dell’Iliade noti come “L’inganno di Era”: un brano in cui Omero descrive momenti di seduzione divina e come gli dei decidano le sorti degli umani.

Maria Paiato è l’attrice italiana che ha ottenuto, negli ultimi anni, i maggiori consensi e riconoscimenti ufficiali da parte della critica nazionale. Ha vinto per due edizioni consecutive i Premi Ubu come migliore interprete femminile per gli spettacoli Maria Zanella, Cara Professoressa e Il silenzio dei comunisti spettacolo quest’ultimo da lei interpretato con Luigi Lo Cascio e diretto dal grande Luca Ronconi. Nel 2005 e 2006 le sono stati attribuiti il premio nazionale Olimpici del teatro, il premio della critica teatrale nazionale e la Maschera d’oro. Il giorno precedente alla sua presenza a Roccella la Paiato ritirerà a Sirolo nelle Marche il premio Valeria Moriconi: Una vita per il teatro che ogni anno viene assegnato alla miglior interprete femminile della stagione.

Domenica 2 settembre vicino alla fiumara dell’Amendolea, presso l’agriturismo Il Bergamotto sarà la volta di Chiara Muti che, sempre alla luce del tramonto, leggerà l’Inno Omerico ad Afrodite che racconta come, ingannandolo, la dea dell’amore sedusse l’ignaro Anchise. Dall’unione fra la dea e il principe-pastore troiano nacque Enea.

Chiara Muti, figlia del grande direttore d’orchestra di fama mondiale, dopo aver studiato alla scuola del Piccolo teatro di Milano sta conducendo una brillantissima carriera di attrice teatrale e cinematografica ed è inoltre, oggi, probabilmente la miglior interprete italiana di teatro contemporaneo musicale colto. La sua interpretazione come protagonista nel Marie Galan di Kurt Weill al teatro dell’Opera di Roma e il ruolo di voce recitante nell’oratorio Le ultime sette parole di Cristo sulla croce di Haendel al Ravenna Festival sono state accolte da pubblico e critica entusiasticamente e con un consenso unanime. A Berlino, dove ha portato come protagonista, con la direzione di Federico Tiezzi, l’Antigone di Brecht, la stampa si è espressa su di lei con parole di ammirazione.

Dopo le letture le serate saranno concluse da cene banchetti con accompagnamento di musiche dal vivo eseguite sabato 1 da Katia Fassari (soprano di Reggio e una delle migliori voci liriche del nostro panorama musicale) e domenica 2 dalle Assurd : un trio femminile fra i più noti e apprezzati in Europa della nuova musica etnica.

Con Rapsodie Agresti Domenico Gatto (l’ideatore di Le Baccanti ossia il Trovatore,andato in scena al teatro Cilea nell’Aprile 2005) e Franco Marzocchi (drammaturgo e direttore artistico di diversi festival nazionali) hanno voluto proporre l’arte degli antichi aedi in contesti in cui sia possibile unire al godimento del racconto una dimensione legata al piacere del cibo come ritualità collettiva e sperimentare il valore popolare della grande lirica epica, fuori dalla consuetudine che vede i testi classici proposti oggi quasi esclusivamente in luoghi convenzionali: teatri grecoromani e siti archeologici.

Sono previste due formule di accesso alle serate: un biglietto di 6 euro per assistere alla sola lettura e un ingresso di 25 euro che prevede anche la partecipazione alla cena-convivio. Per informazioni e prenotazioni telefono: 3397948900 oppure Azienda Agrituristica Il Bergamotto di Condofuri (0965 727213)

Fonte DNA

Nell'immagine la Vallata dell'Amedolea

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postato da Vladimir Ilic Uianov; alle 2:57 PM,

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