www.montebelloblognwes.com - Tutto quello che accade a Montebello Ionico e ... molto altro ancora.

 



Montebello, si è dimesso il vice sindaco Carmelo Romeo

Le notizie anticipate dal nostro blog domenica hanno trovato la conferma sul quotidiano “La Gazzetta del Sud”, dove, in un articolo a firma del giornalista Federico Strati la notizia delle dimissioni del vice sindaco della giunta Nisi viene resa di dominio pubblico.
Quindi Carmelo Romeo si è dimesso da vice sindaco e da assessore con le deleghe al Bilancio, programmazione economico-finanziaria, affari legali, rapporti con le istituzioni, e trasparenza.
L’ultima sua presenza in giunta è datata 13 febbraio 2008, attestata dalla deliberazione n° 9.
Con quella successiva (la numero 10 del 20 febbraio) il suo nome non compare nell’elenco degli assessori comunali, che risultano essere in numero di 5 più il sindaco.
La decisione di Romeo rompe gli equilibri dell’esecutivo guidato da Loris Nisi, messo a dura prova mesi orsono quando il consigliere Antonino Romeo si era dissociato dalla maggioranza perché, a suo dire, il sindaco Nisi, non aveva mantenuto gli impegni presi prima del voto, cioè assicurargli un assessorato dopo metà legislatura.
Adesso ci sono delle considerazioni da fare.
Innanzitutto leggiamo dalla “Gazzetta del Sud” che il vice sindaco si è riservato di fornire le motivazioni del suo comportamento in un secondo momento. Ed il sindaco, contattato dal giornalista della Gazzetta, ha affermato che le dimissioni di Romeo saranno discusse nel prossimo consiglio comunale.
Ma a che gioco stiamo giocando? Quello a fare “ i scecchi nto linzolu?”
E’ da quasi un mese che il vice sindaco non figura nei nominativi della giunta comunale, e la popolazione di Montebello dovrà attendere ancora per apprendere le motivazioni di una decisione importante, e la convocazione di un consiglio comunale che faccia chiarezza sull’episodio?
E pensare che il vice sindaco aveva anche la delega alla “Trasparenza”. Questi comportamenti, però, hanno poco a che fare con la trasparenza amministrativa.
Infatti, siamo sicuri che senza l’indiscrezione del blog e l’indagine attenta del giornalista Strati, non sapevano ancora delle dimissioni del vice sindaco di Montebello.
In attesa che i protagonisti favellino sull’argomento, noi possiamo già indicare una fra le tante ipotesi sul perché di queste dimissioni. Ed è questa: evidentemente il vice sindaco, resosi conto, ad un anno della scadenza del suo mandato, del suo totale fallimento nei confronti del suo paese (Fossato Ionico), ma soprattutto della sua azione amministrativa sul territorio comunale, ha pensato bene di uscire di scena, lasciando la nave mentre affonda. Forse pensando di levarsi di dosso le sue responsabilità. Errore tanto lampante, quanto grossolano.
Il vice sindaco lascia il paese Fossato Ionico con una situazione ambientale a rischio (fiumare sporche, lastre di eternit accantonate accanto ai pozzi idrici, rifiuti nelle vicinanze delle abitazioni). Se pensiamo poi che un luogo sacro come il cimitero era in uno stato di abbandono completo e che è dovuto intervenire il Comitato Civico “Leone Sgro” per farlo pulire, non necessita dire altro dell’efficacia dell’azione svolta in questi anni dal vice sindaco nel suo paese.
Non parliamo delle varie problematiche presenti nel territorio comunale e mai non soltanto risolte, ma mai affrontate: una per tutte la costruzione della centrale a carbone della Sei a Saline. Da mesi le associazioni montebellesi si battono, con la costituzione di Forum, per presentare progetti alternativi al carbone per l’area dell’ex Liquichimica. Tutto ciò nell’indifferenza totale dell’amministrazione comunale che avrebbe dovuto convocare un consiglio ad hoc e far desistere la società svizzera Sei dai suoi propositi a rischio inquinamento sul nostro territorio (così come ha in procinto di fare la Provincia).
Le bollette di depurazione e fognatura indirizzate agli abitanti per il pagamento degli ultimi 5 anni delle tariffe (le quali sono state maggiorate rispetto alle deliberazioni della giunta comunale) è l’ultimo atto di un’azione compiuta contro gli interessi dei cittadini anche dall’assessore al Bilancio.
Stando così le cose, le dimissioni del vice sindaco, al di là delle motivazioni ufficiali che andrà a dire, è un toccasana per il nostro territorio.
Adesso si apre la corsa alla successione della carica lasciata vacante: chi subentrerà al suo posto? Sarà un assessore già presente in giunta oppure una new entry? E soprattutto, l’assessore che manca a completare la giunta, sarà nominato? Se la risposta è si, sarà di Fossato, paese del vice sindaco uscente, o di un’altra frazione?
Tutte domande che la gente si pone, anche se, ad un anno dalla fine della legislatura, con il nuovo assessore cambierà poco o nulla!!!
(Nella foto l'ex vice sindaco Carmelo Romeo in un manifesto elettorale)

Etichette: , , ,

postato da Miguel Cervantes; alle 2:19 AM,

1 Comments:

At 11:24 AM, Anonymous Anonimo said...

romeo romeo perche' sei tu romeo'??? rinneghi la giunta ed il pdm e ndo vai??

 

Posta un commento

<< Home