www.montebelloblognwes.com - Tutto quello che accade a Montebello Ionico e ... molto altro ancora.

 



Provincia, gli ex collaboratori continuano la loro lotta

Riceviamo e pubblichiamo dagli "Ex collaboratori della Provincia di Reggio Calabria"

Oggi pomeriggio presso la multisala Lumiere gli ex collaboratori della Provincia di Reggio Calabria, si sono riuniti al fine di concordare l’iter da seguire in merito alla vicenda del bando di selezione per il conferimento di incarichi di collaborazione coordinata e continuativa, del Piano provinciale dei Servizi per l'Impiego e per l'Orientamento 2006/08.

L’intento comune è in primis quello di rivendicare il proprio diritto ad essere riassunti come consulenti dalla Provincia di Reggio Calabria senza l’espletamento di nessuna selezione secondo quanto previsto dal punto 4.1.1 degli interventi progettuali del settore lavoro della Provincia di Reggio che, nel paragrafo riguardante i servizi per l’impiego, afferma che per il completamento del progetto di revisione delle liste di collocamento e azioni di orientamento al lavoro si prevede il coinvolgimento delle figure professionali specialistiche, già impiegate nelle annualità precedenti, per un ulteriore periodo di 12 mesi.

Quindi l’unico provvedimento plausibile che come ex collaboratori potremmo accettare da parte dell’amministrazione provinciale è la sospensione del bando di selezione ritenuto illegittimo, e la successiva riassunzione di quanti già negli anni scorsi hanno fornito la propria professionalità per i servizi dell’impiego della Provincia.

Non troviamo invece sensata né utile per quanto ci riguarda, l’apertura di uno sportello informativo che ci indichi il motivo dell’esclusione, in quanto siamo certi che i titoli e l’esperienza che possediamo siano inattaccabili!!! E che comunque sono già stati considerati validi dallo stesso ente nella precedente selezione.

Conoscere i motivi della nostra esclusione non ci ridarà certo quello che ci spetta di DIRITTO , né tanto meno bloccherà queste selezioni ILLECITE. Per cui riteniamo che questo provvedimento emanato dalla Provincia sia solamente un tentativo di rallentare la nostra azione e di annebbiare il nostro obbiettivo finale, che è e rimarrà solamente la sospensione del bando e la nostra riassunzione. L’unica apertura che la Provincia può fare coscienziosamente è la sospensione del Bando in attesa che il TAR si pronunci.

Durante l’incontro di oggi che ci ha visti compatti ed uniti, è stato deciso che si procederà con la presentazione di ricorsi al TAR cumulativi da parte di tutti ex collaboratori esclusi, per richiedere la sospensiva del bando di selezione e in subordine la riammissione con riserva alle prove selettive, al fine di completare il lavoro che negli anni scorsi abbiamo intrapreso e realizzato egregiamente per i 2/3, e di modo che, i fondi comunitari previsti per il completamento del progetto non vadano perduti né tanto meno sprecati per selezioni che non hanno ragione d’essere, o per aspettare che i neo assunti si formino per acquisire un grado di professionalità pari a quello che noi già ad oggi possediamo. Infine una nostra delegazione già domani richiederà un colloquio urgente con il Prefetto di Reggio, il dott. Musolino, al fine di ottenere il suo intervento tempestivo in merito alla vicenda.

Nella foto Palazzo Foti, sede della Provincia di Reggio Calabria

Etichette: ,

postato da Bernardino F.L. Cardenas; alle 9:37 AM,

0 Comments:

Posta un commento

<< Home