Leggendo il supplemento in omaggio con il quotidiano "La Gazzetta del Sud" del 31 dicembre 2005, che rievoca gli avvenimenti e i personaggi dell'anno appena trascorso, a pagina 53 (cioè in fondo alle pagine, ma basta che si nota), non ho potuto fare a meno di dare un'occhiata all'intervista che il giornalista Natalino Licordari ha avuto dal Sindaco di Montebello Loris Nisi. Il nostro primo cittadino viene così accomunato tra i personaggi del 2005.
Alla domanda dell'inviato della Gazzetta se si ritiene soddisfatto per i risultati del 2005, Nisi risponde: "Soddisfattto non mi ritengo (...) anche a causa dei risicati bilanci degli Enti locali... ". Beh, che dire? Anche gran parte dei cittadini del nostro comune non si ritengono soddisfatti dell'operato del Sindaco e della sua squadra, questa non è una novità! Però, se lo ammette pure il Sindaco...non ci resta che prenderne atto. Anche se c'è da dire che ci sono molti strumenti per attingere a fondi Comunitari, Nazionali, Regionali, Provinciali, delle Comunità Montane e via discorrendo per ovviare alle necessità finanziarie dei Comuni, sempre ammesso che ci sia la capacità progettuale e programmatica per poter ricevere i finanziamenti.
Ma andiamo avanti con l'intervista. Il Sindaco parla della costruzione della scuola media di Saline entro luglio 2006. Poi continua: "Verrà realizzata una palestra utilizzando un consistente finanziamento da parte dell'Amministrazione provinciale". Aggiungo io che l'importo è di 200.000 Euro e che il fondo è stato concesso grazie all'interessamento del consigliere provinciale dott. Antonino Romeo. Questo perchè il Sindaco è allergico ai ringraziamenti...
Andiamo avanti con l'intervista di fine anno. Sempre restando in tema di attività sportive, vi è un finanziamento del PIT Area grecanica, per un impianto coperto polivalente per attività sportive e culturali per un importo di 522.000 Euro. Indovinate dove va a finire pure questo finanziamento per attività sportive? Ma certo, indovinato! Sempre a Saline! NOn ci vuole molto, seguendo la filosofia del Primo cittadino a rendersene conto. Due finanziamenti extra comunali per attività sportive e tutti e due a Saline! Un autentico scandalo!!!!Una vergogna comunale!!! Per fare un esempio le scuole di Fossato, la frazione più popolata dopo Saline, non hanno ancora nessuna palestra. Questo grazie al silenzio degli assessori delle frazioni interne, compiacenti e ubbidienti al Capo. D'altra parte, uno stipendio di assesore fa sempre comodo, perchè metterlo a rischio, soprattutto per il bene collettivo?
E' ora che i finanziamenti al nostro comune siano dati dagli Enti superiori con accordo sulla destinazione della zona su cui debono sorgere, visto che il Sindaco dispone in modo avventato e contro gli interessi del territorio le somme che riceve e non riesce a gestire i progetti secondo le regole del "Buon padre di famiglia"! Insomma figli e figliastri!
Ma andiamo ancora avanti con l'articolo della Gazzetta. Il Sindaco cita i fondi della provincia in difesa delle coste e per il ripascimento della spiaggia di Saline. Non dice però che il nostro comune, a differenza del comune di Motta, era rimasto fuori dai fondi, senza che il Primo cittadino muovresse un dito!. Poi grazie all'interessamento del consigliere provinciale Romeo Montebello può avere dei fondi in merito. Naturalmente il Sindaco si guarda bene dal citare Romeo nè tantomeno di ringraziarlo pubblicamente; magari se non si fanno nomi, qualcuno pensa che sia stato il Sindaco a far pervenire i fondi.
Prosegue Nisi parlando dell'inserimento dello Scalo marittimo di S.Elia nel piano dei porti elaborato dalla Regione. Anche in questo caso nessun accenno a chi ha inserito il Porto di Saline nei piani della Regione, cioè l'assessore ai Trasporti On. Pasquale Tripodi. Anche in questo caso nessun ringraziamento all'Onorevole montebellese, come ci si aspetterebbe da un Sindaco normale. Agendo in perfetto stile berlusconiano (tutto quello che si fa lo faccio io) il nostro "personaggio del 2005" ostenta malafede e furberia. Ma viene come sempre scoperto, dimostrando che il Re, nella sostanza è...nudo! A proposito del porto di Saline, una considerazione mi viene spontanea: Ma il Sindaco e la sdua giunta, quando organizzavano le riunioni sul porto con i pescatori, lo sapevano che il porto era fuori dai circuiti regionali? Oppure era importante fare le riunioni e buttare fumo negli occhi alla gente che lavora con la pesca? Ai lettori la risposta...
L'intervista prosegue e Nisi parla dell'OGR (Officine Grandi Riparazioni): "Abbiamo già dato incarico ad un legale, perchè valuti se sia risarcibile il danno apportato al territorio da queste opere non più utilizzate e che anzi vengono messe all'asta". Annotate queste parole, cari lettori, tra poco ci torneremo sopra. Intanto diciamo che Nisi e la sua squadra, incapaci di progettare nelle areee in questione un progetto serio di riqualificazione (pensiamo al Bergamotto, ad un'Acqua Park) adesso, (sentite cosa dice), vuole essere risarcito! Questa è una proposta meritevole delle avventure di Pinocchio. Infatti andiamo a vedere cosa il Sindaco Loris Nisi pensava a proposito, in occasione della presentazione della sua lista e del suo programma, nel giugno del 2004. Il programma di Nisi si opponeva a quello di Mimmetto Barbaro ("Centrosinistra Unito per Montebello") che aveva alla base (attenzione, prego) la predisposizione di una legge che avrebbe dovuto risarcire (come era successo già per altre zone d'Italia, come Bagnoli) i danni che OGR e Liquichimica hanno prodotto nel nostro comune. L'On, Marco Minniti, presente a Saline, si era impegnato a presentare la proposta di legge. Il Sindaco Nisi aveva allora bocciato quella proposta, dicendo: "Un'ipotesi che ritengo irrealizzabile, inutile per dare dignità a questa parte di territorio, per la rinascita del quale ci vuole una decisa spinta verso l'autodeterminazione ed una mentalità di servizio" E bravo Nisi!!! Guardate come gira e rigira la frittata!!! Quella proposta, allora INUTILE, adesso invece diventa realizzabile...
Allora è da pensare che la sua autoderminazione di Sindaco ha prodotto soltanto fallimenti! E lo spirito di servizio del primo cittadino, che fine ha fatto? Si è dissolto nel nulla? (Ammesso che mai ci sia stato). Povero Nisi, non sa più che pesci pigliare, neanche il suo programma se lo ricorda più. E' andato in bambola, come si dice in gergo. Così si mette pure a copiare le idee degli altri. Mi viene alla memoria il Presidente della Regione Sardegna di qualche anno fa, di Forza Italia, che copiando il programma di Formigoni della Regione Lombardia, aveva dimenticato di aggiustare il numero delle provincie, facendo ridere tutti i consiglieri regionali sardi alla prresentazione del programma in aula. E comunque i cittadini di Montebello dovranno pagare un avvocato per vedere se ci sono le condizioni del risarcimento.... Altri soldi sprecati per i contribuenti.
Ci vuole una legge per il risarcimento (Bagnoli insegna), caro Sindaco!!! Non abbiamo bisogno di altri avvocati (ce ne sono pure troppi, nelle Sue fila)!
Arriviamo all'ultima parte dell'intervista. Licordari chiede come sono i rapporti con il Consiglio comunale. "Un Consiglio che collabora e dove l'opposizione ha lo spirito costruttivo", risponde il Sindaco. E ti credo...Tutti i consiglieri, di maggioranza e adesso pure quelli di opposizione sono così asserviti al Dux, che trovare un Consiglio più in armonia di così non si può.
E veniamo all'ultima domanda sulle novità della prossima estate. Favella il Sindaco (roba da far emozionare anche i più crudi di cuore): "Mi piacerebbe portare avanti un evento che possa rinvigorire la vocazione turistica del nostro comune, come ad esempio, una Notte Bianca". Mannaggia!!! Ancora un'idea copiata da altri? Neanche all'ultima domanda il Sindaco ha sfoderato nulla di originale. La notte bianca può valere per le grandi città, ma non per i comuni come il nostro, che turismo può sviluppare?
Ricordo al nostro Sindaco che una manifestazione che promuoveva i nostri prodotti, il nostro territorio e le nostre maestranze c'era già: era la Sagra dell'Olio e dei prodotti tipici locali, Sagra organizzata dall'Associazione "Il Lume", di livello regionale. Ma che il nostro Sindaco, che vuole sviluppare il nostro turismo, l'ha annientata anno dopo anno. E adesso intende fare la Notte Bianca, dopo che ha mandato in bianco i nostri prodotti, i nostri commercianti e i nostri artigiani.
Etichette: A Montebello Jonico
postato da Anonimo; alle 2:30 PM,
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