Allo studio la "rottamazione" degli ecomostri in Calabria.
giovedì 23 marzo 2006
L'edilizia selvaggia avrà vita difficile in Calabria. L'assessore all'Urbanistica, Michelangelo Tripodi, dichiara, infatti, guerra agli ecomostri con un progetto che sarà presentato a Roma venerdì prossimo, 24 marzo, alle ore 11,15, presso la sede della delegazione della Regione Calabria. "Basta con le ferite al paesaggio - ha affermato l'assessore Tripodi - e con la distruzione del territorio calabrese, la cui tutela può garantire un reddito continuo per vaste fasce di popolazione. Basta con la criminalità che occupa fisicamente gli angoli più belli della nostra regione. Tagliare le gambe alla speculazione significa ripristinare le condizioni di rispetto della legalità e di un virtuoso circuito economico". Una volta definito scientificamente il concetto di "ecomostro" la Regione avvierà la bonifica e la rottamazione degli scempi edilizi. Per iniziare sono già stati stanziati 5 milioni di euro, oltre al finanziamento (con 380.000 euro) del progetto "Paesaggio & Identità" che servirà allo studio ed alla mappatura degli ecomostri. Inoltre, l'archivio fotografico dei paesaggi calabresi permetterà una migliore progettazione degli interventi da parte degli enti locali per la tutela e la valorizzazione del territorio. Alla conferenza stampa di Roma, oltre all'assessore Michelangelo Tripodi, parteciperanno anche i membri del gruppo di lavoro del progetto "Paesaggi & Identità" Renato Nicolini dell'Università Mediterranea, Osvaldo Pieroni dell'Università della Calabria, Angela Nasso della Società Avventura Urbana, Rosaria Amantea, dirigente del dipartimento regionale dell'Urbanistica e Governo del Territorio.
postato da Bernardino F.L. Cardenas; alle 2:23 PM,