Influenza aviaria: non ci sono casi sul territorio comunale
venerdì 10 marzo 2006
L’Amministrazione al fine di evitare che la popolazione, aggredita da informazioni che potrebbero generare preoccupazione e disorientamento sulle modalità comportamentali,
IMFORMA
che, nello svolgimento dell’attività di prevenzione , promossa da questo Comune unitamente al Servizio Veterinario dell’ASL n. 11,contro l’influenza aviaria, sono stati effettuati e continuano ad effettuarsi monitoraggi su tutto il territorio comunale.
Sino ad oggi non sono stati registrati casi di influenza aviaria su animali rinvenuti morti nel nostro territorio.
L’Amministrazione , su espressa richiesta del Servizio Veterinario dell’A.S.L. n.11 , nell’ambito dell’attività di prevenzione e controllo , procederà al censimento di tutti gli allevamenti di pollame da cortile .
SI AVVERTE
OCHE — ANATRE — PAVONCELLE — GABBIANI — E CIGNI.
Le specie non interessate sono:
PICCIONI - PASSERI - STORNI.
Nel caso si dovessero riscontrare animali sensibili, ammalati o morti, NON AVVICINARSI E NON TOCCARLI, occorre, informare le autorità preposte:
1) Servizio Veterinario dell’A.S.L, di Reggio Calabria dalle ere 7,30 alle ore 12,00 da lunedì a venerdì telefonare al n. 0965/347469- 84 . fax n. 0965 347486;
Martedì e giovedì anche dalle ore 15,00 alle ore 18.30 telefonare al n. 0965/ 347469- 84 in caso di necessità e qualunque orario telefonare al n.. n°3388344576 e 330799341;
2) Vigili del Fuoco;
3) Guardie Forestali;
4) Vigili Urbani e Forza Pubblica in genere.
Nel caso in cui vengono trovati morti uccelli non sensibili all’influenza aviaria va informata l’Autorità Comunale
AVVERTENZE PER GLI ALLEVATORI DI GALLINE E POLLI AL CHIUSO
EVITARE DI DISPERDERE ALIMENTI FUORI DAI CAPANNONI AL FINE DI NON ATTIRARE LA PRESENZA DI UCCELLI SELVATICI;
NON CONSENTIRE L’INGRESSO IN ALLEVAMENTO A PERSONE NON ADDETTI ALL’ATTIVITÀ ;
NON CONSENTIRE L’INGRESSO IN ALLEVAMENTO A CANI E GATTI;
AVVERTIRE l’AUTORITÀ’ VETERINARIA NELL’EVENTUALITÀ SI DOVESSERO VERIFICARE SEGNI DI MALESSERE NEL POLLAME O DI MORTALITÀ;
RISPETTARE SEVERAMENTE IL REGIME DEL CHIUSO.
AVVERTENZE PER GLI ALLEVATORI DI POLLAME DA CORTILE
IMPEDIRE PER QUANTO POSSIBILE CHE IL POLLAME POSSA SPAZIARE IN TUTTA LIBERTA’;
RESTRINGERE I RICOVERI, PROTEGGENDOLI CON RETE ANTI PASSERO;
UTILIZZARE PER ABBEVERAGGIO ACQUA NON ESPOSTA ALL’ESTERNO; -
AVVERTIRE L’AUTORITA’VETERINARIA NELL’EVENTUALITA’ SI DOVESSERO VERIFICARE SEGNI DI MALESSERE NEL POLLAME O DI CASI DI MORTALITA’.
SI RAPPRESENTA CHE L’INFLUENZA AVIARIA RIGUARDA SOLO UCCELLI SELVATICI E CHE NEI PAESI OVE SI SONO VERIFICATI CASI UMANI, IL CONTAGGIO È AVVENUTO PER STRETTO CONTATTO TRA UOMO E VOLATILI, DOMESTICI AMMALATI, ATTRAVERSO FECI E SECREZIONI.
LA CARNE DI POLLAME VENDUTA NEI PUBBLICI ESERCIZI È CONTROLLATA ED ETICHETTATA QUINDI SICURA.
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postato da Bernardino F.L. Cardenas; alle 3:12 PM,