Il messaggio dei ragazzi di Locri al meeting internazionale degli studenti sulla legalità di Lamezia
giovedì 23 marzo 2006
Oggi è finalmente primavera!
Oggi è il primo giorno di primavera.
Finalmente è arrivata, la Primavera porta via il brutto tempo, il freddo, le nuvole, il vento freddo di fine inverno.
Questo inverno che ormai ci ha scocciato, ci ha innervosito, ci ha fatto riflettere e ci ha fatto star male.
Oggi la primavera a Locri sembrava dover cominciare male, dopo la notizia del giovane Enzo Cotroneo, un ragazzo di 28 anni disintegrato dai colpi di pistola, il motivo come al solito è ignoto, ma purtroppo la madre lo sa bene che il figlio non lo potrà più abbracciare.
Non si credeva che il vento freddo di fine inverno dovesse continuare anche in primavera, nella stagione nuova, piena di colori e di buoni auspici.
Quando prima di arrivare, in questa bellissima manifestazione di formazione e di crescita per noi studenti, ho sentito la notizia: hanno arrestato coloro che hanno ucciso Franco Fortugno.
Allora qualcosa è servito, le nostre manifestazioni, le nostre parole, i nostri gesti hanno raggiunto uno scopo?
Molti credono che siamo stati strumentalizzati.
Io rispondo che noi non facciamo politica, non è compito nostro, e che il nostro pensiero resterà sempre spontaneo, limpido e trasparente come è stato sempre, e noi resteremo per sempre i Ragazzi di Locri, figli di una Calabria responsabile, sana e fondata sui principi puliti della legalità.
postato da Anonimo; alle 7:05 PM,
ALMANACCO di
