Elezioni politiche, vittoria dell'Unione di Romano Prodi
giovedì 13 aprile 2006
La Casa delle Libertà ha conseguito 18.976.460 voti, pari al 49,7%, ottenendo 277 seggi. Aggiungendo i 4 seggi dell'Estero, i seggi complessivi della CDL salgono a 281.
Il primo partito è stato L'Ulivo (11.928.362 voti) con il 31,3%. Segue Forza Italia (9.045.384) con il 23,7%; Alleanza Nazionale (4.706.654) con il 12,3%; l'UDC (2.579.951) con il 6,8%; Rifondazione Comunista (2.229.604) con il 5,8%; La Lega (1.748.066) con il 4,6%; la Rosa nel pugno (991.049) con il 2,6%; il PdCI (884.912) con il 2,3%; Di Pietro (877.159) con il 2,3%; i Verdi (783.944) con il 2,1%; l'Udeur (534.553) con l'1,4%; i Pensionati (333.983) con lo 0,9%; DC-NPSI (285.744) con lo 0,7%; Alternativa Sociale (255.410) con lo 0,7%; la Fiamma (231.313) con lo 0,6%.
Come si può notare, la differenza è stata di 25.224 voti.
Non molti, per scatenare l'ira del Cavaliere Berlusconi, che non ha riconosciuto l'esito del voto, parlando di brogli elettorali.
Purtroppo per lui, dovrà, anche se a malincuore, sloggiare da Palazzo Chigi.
Ma i circa 25.000 voti di differenza non è il solo motivo di rammarico del Cavaliere: infatti ve ne sono altri due, escogitati proprio da Silvio per riuscire a contenerre la vittoria annunciata del centro sinistra.
Il primo è il voto degli italiani all'estero, che la Destra considerava a suo vantaggio e invece ha permesso alla coalizione di Romano Prodi di ottenere la maggioranza anche al Senato, avendo gli italiani nel mondo votato in maggioranza per il professore.
Il secondo è la legge elettorale, definita da tutti una porcheria, e anche dal ministro delle Riforme Calderoli, dopo che l'aveva votata. Ma andava bene, in quanto, nelle aspettative del Centro Destra, serviva ad ottenere un'eventuale maggioranza al Senato, anche in caso di sconfitta (sconfitta che si prevedeva per la CDL), non garantendo quindi la governabilità.
Ma il Berlusca è stato tradito anche dalla sua creatura che ha consegnato la maggioranza al Centro Sinistra anche al Senato, pur avendo la coalizione di Romano Prodi preso meno voti di quella del Cavaliere (16. 725.077 contro 17.153.256). Che tradotto in percentuale significa 50, 2 per la CDL e 156 seggi, e 48,9 per l'Unione e 158 seggi.
Un boomerang che ha steso Berlusconi.
Che non si è ricordato del proverbio: chi la fa, l'aspetti!!!
Nella foto il neoeletto Presidente del Consiglio Romano Prodi assieme ai leader dei partiti alleati
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postato da Anonimo; alle 8:05 PM,
1 Comments:
- At 1:48 PM, said...
-
Finalmente ha vinto la sinistra!