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Furto al Comune


Nella sede del Comune, a Montebello centro, i ladri hanno fatto visita a fine marzo.
Sono entrati indisturbati in una notte tra sabato e domenica (quando gli uffici sono chiusi e non c’è anima viva), svaligiando gli uffici ubicati al primo piano, tra cui la stanza del Sindaco Nisi e quella dell’Ufficio tecnico. Sono stati rubati computer, schermi e stampanti. 6.000 Euro di danni, fanno sapere gli esperti.
Adesso si indaga da parte della stazione Carabinieri ubicata a Saline, ai comandi del maresciallo Davide Micale.
Il giornalista Natalino Licordari, scrivendo la notizia sulla Gazzetta del Sud e volendo elogiare il Sindaco Nisi, ad un certo punto perde il controllo della penna.
Leggiamo cosa egli scrive: L’amministrazione guidata dal sindaco Loris Nisi ha portato una ventata di mordinizzazione a Montebello e il computer è un mezzo molto usato dai dipendenti comunali, che sino al 1999 erano costretti a trascrivere a mano i mandati di pagamento.
Di sicuro un giornalista esperto come Licordari voleva scrivere sicuramente la parola modernizzazione e non, come ha fatto, mordinizzazione.
Quindi diamo per scontato l’errore e andiamo avanti.
Continuiamo a sentire le parole del Sindaco Loris Nisi: Sono indignato, anche perché non è tanto il danno economico quello che mi preoccupa, quanto i moltissimi dati che erano immagazzinati nei computer rubati, andati ora dispersi. Adesso ci toccherà fare un grosso lavoro, che obiettivamente ci saremmo voluti risparmiare, recuperando tutte le memorie.
E continua così: Purtroppo all’interno dell’edificio non ci sono sistemi di sicurezza e d’ora in avanti cercheremo di dotare il municipio di un dispositivo d’allarme.
Facciamo le considerazioni su quanto detto.
La modernizzazione del Sindaco, come la chiama il giornalista Licordari, ha prodotto le seguenti situazioni:
A sentire i dipendenti comunali, alcuni usano tipi di computer all’avanguardia (cioè ultimi modelli) mentre altri computer obsoleti. Che non sia una distinzione discriminatoria tra dipendenti, cioè di serie A e di serie B?
Di tutti i dati degli impiegati non si fanno copie. Bella modernizzazione!
La casa di tutti, come la chiama il Sindaco, non ha sistemi di allarme.
E poi, il giornalista Licordari, quando pensa che il computer è diventato veramente di massa, agli inizi del 1900?
Il fatto è che quella prodotta da Nisi è senz’altro una modernizzazione atipica, che soltanto il giornalista Licordari ha visto, sia pure dall’esterno.
Un’ultima considerazione. Al Sindaco non preoccupa il danno economico, e ci crediamo, visto che sono i cittadini a pagare e non lui…
Chissà se il furto era stato compiuto a casa sua…Voi dite che si preoccupava di più?

Etichette:

postato da Anonimo; alle 7:55 PM,

1 Comments:

At 11:26 AM, Anonymous Anonimo said...

beh forse il sindaco e tutta la sua amministrazione ad oggi(cioè nel 2006) non sa che esistono dei moderni sistemi di sicurezza?inoltre in tutti i comuni c è un sistema informativo che garantisce la sicureza dei dati con un doppio salvataggio degli stessi sia in locale che in remoto su dei server adatti, infatti ci sono delle società che offrono tale servizio cioè il salvataggio dei dati....bisogna informa il sindaco e la sua amministrazione di tutto ciò e dirle di investire un pò di + nella sicurezza non solo informatica

 

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