La Corte dei Conti di Catanzaro ha rimandato al mittente il bilancio di previsione 2006 del comune di Montebello Jonico, con un'ordinanza in data 17 novembre 2006.
Lo strumento economico-finanziario predisposto dall'assessore al Bilancio e vice sindaco, avv. Carmelo Romeo, non ha rispettato il patto di stabilità.
Ma come? Il vice sindaco era soddisfatto per aver approvato in tempo utile il bilancio di previsione, e adesso scopriamo che era stato fatto con i piedi, o quasi!!!
Il Sindaco, Loris Nisi, è stato costretto a convocare un consiglio comunale straordinario per approntare le correzioni necessarie.
Bastava che il primo cittadino avesse guardato meglio le carte per non dover affrontare questo surplus di lavoro. Comunque, ormai è andata!!! Daltra parte la nomina è responsabilità diretta del Sindaco.
Adesso, che fine faranno le opere pubbliche programmate? Sono a rischio di tagli!
Quindi, i numeri non quadrano: infatti, a fronte di un limite di spesa corrente per il 2006 di Euro 1.343.859,73, è stata prevista una spesa corrente di Euro 1.453.880,08 con un aumento anzichè di una diminuzione imposta dalla legge.
Inoltre, a fronte di un limite di spesa in conto capitale per il 2006 di Euro 428.719,12, risulta una spesa di Euro 1.858.350 che determina un aumento al di sopra dell'8,1% previsto dalla legge finanziaria.
La bocciatura da parte dei giudici contabili ha fatto emergere l'inadeguatezza di chi ha compilato e predisposto il bilancio comunale.
E questo a discapito della collettività, perchè se non si rispetterà il patto di stabilità con gli eventuali interventi necessari, dovrà tagliare drasticamente le spese e le assunzioni di personale.
Ci chiediamo: ma invece di approntare tagli di spese, non sarebbe meglio tagliare qualche testa di assessore? (nel senso di mandarlo a casa)
Etichette: Politica
postato da Anonimo; alle 10:03 PM,
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