XXIII Premio Nosside, Claudia e Antonino Pugliese nell’elite della poesia mondiale
lunedì 3 dicembre 2007
Eppure è successo. E non è stato un sogno, né una fiction televisiva.
Tra i poeti d stampo mondiale ci sono Claudia Pugliese ed il papà Antonino.
Due nostri concittadini hanno dato lustro al comune di Montebello con questo loro exploit nel firmamento poetico internazionale.
Il concorso, dedicato a Nosside, la poetessa di Locri del III secolo a.C., è stato rappresentato da tutti e 5 i continenti, con testi scritti in 22 lingue tra cui molti dialetti ed idiomi. Per questo è patrocinato dall’Unesco per la diversità culturale.
Le voci recitanti di Francesco Sgrò e Jessica Granato hanno interpretato le poesie vincitrici: quelle del vincitore assoluto David Lecona Rodriguez (Messico), della brasiliana Lurdiana Costa Araujo, della venezuelana Morela del Valle Maneyro Poyo, dell’italiano Domenico Luiso. Migliore poesia in video è stata premiata quella di Domenico Labate, con regia di Gaetano Labate.
Tra i 35 menzionati figura Claudia Pugliese con la poesia “Notte di luce” e, nelle 36 “Segnalazioni” c’è il nome del papà Antonino.
Non c’è dubbio che siamo di fronte ad una famiglia di poeti. E che poeti! Poeti di fama internazionale.
Alla cerimonia, presentata da Rosamaria Malafarina e Stefano Morabito, presieduta dal presidente del premio Nosside prof. Pasquale Amato, e svoltasi nella sala “Giuditta Levato” del Consiglio regionale della Calabria, hanno presenziato Elias Yanez Marìn (direttore del centro nazionale del libro del Venezuela), Dolores Repetto (addetta alla cultura dell’ambasciata del Messico a Roma), l’avv. Condipodero in rappresentanza della Provincia di Reggio, Franco Arcidiaco della casa editrice “Città del Sole”.
Al vincitore assoluto è stata assegnata una targa creata dall’orafo Gerardo Sacco.
David Lecona Rodriguez ha dichiarato: “per me è un bel giorno perché ho vinto il Nosside, anche se le poesie che ho scritto e che mi hanno fatto vincere mi ricordano fatti tristi (la fine di una storia d’amore). Infatti per me la poesia è una valvola di sfogo nei momenti bui, il luogo dove mi rifugio e che mi fa esprimere quello che non riesco ad esprimere in altro modo”.
Il mondo culturale di Montebello ha partecipato con le associazioni “ I Fossatesi nel Mondo” e “Arghiropoulos”, i cui rappresentanti presenti hanno espresso parole di stima e di ammirazione per i nostri due poeti.
Claudia Pugliese è nata l’8 luglio del 1986. Dopo il conseguimento della maturità al liceo classico Europeo, si è iscritta all’università di Messina in “Scienze della formazione”, indirizzo “tecnologie dell’istruzione e della comunicazione”. I suoi hobby sono, oltre la poesia, la musica, la danza e tutto quanto riguarda l’arte.
Scrive dal 2004, anno in cui ha vinto il suo primo premio “Domenico Napoleone Vitale” a Bova Superiore. Il 2004 è l'anno in cui, appena 18 enne, ha scritto la poesia menzionata nel Nosside 2007 che riportiamo:
Il mare…
Il silenzio di un neonato addormentato,
il buio della notte,
nessuna luce nei miei occhi,
il fruscìo del vento
mi fu compagno,
e d’incanto,
con improvviso ardore
s’alzò, sfiorò il mio corpo,
accarezzò i capelli.
Le onde del mare
risuonavano irrompendo sugli scogli,
quella musica ammaliatrice
aleggiava intorno a me.
Io… lì distesa, scrutai
luminescenti meraviglie del cielo
custodi di ogni desiderio.
Mi rifugiai nei ricordi
giunse il chiarore dell’alba,
una lacrima scese dai miei occhi
svanì sulle mie labbra,
capii che il sole
mi regalava un nuovo giorno.
Etichette: Cronaca, In Calabria, Libri - Mostre - Storia - Arte - Poesia - Natura - Tradizioni - Curiosità
postato da Miguel Cervantes; alle 9:14 PM,