Castorina (PD): primarie come «oppotunità di Confronto e dielogo»
giovedì 27 novembre 2008
Primarie viste come un opportunità di confronto ma anche di dialogo proficuo tra le varie realtà che in questa competizione si sono cimentati.
Sono state mosse in questi giorni diverse critiche,alcune delle quali da me condivise,tra l’altro, rispetto al “modus agendi” con cui si è affrontato questo appuntamento elettorale,che riguarda a mio avviso la formazione della nuova classe dirigente.
All’interno del partito saranno certamente affrontati i problemi che ci sono stati in queste primarie,ma quello che preme oggi, sono, ancor più della divisione algebrica dei delegati,dei numeri che ogni candidato ha riportato o del padre putativo che ognuno dovrebbe avere per essere stato inserito nelle varie liste, i contenuti che il movimento giovanile dovrà mettere in campo per rappresentare i tanti giovani che credono in questo progetto,le istanze delle varie zone territoriali,le tematiche delle nuove generazioni e del ricambio generazionale che a piccoli passi si sta compiendo.
L’importante numero di persone che sono andate alle urne in tutta la Calabria ci fa comprendere come proprio dal Sud si deve ripartire per rilanciare il Partito Democratico,dobbiamo essere noi i veri riformisti e cercare di dare un esempio di unità che ancora oggi il Partito Democratico ha tutti i livelli solo poche volte ha mostrato.
Si deve ripartire da quello che di buono è stato fatto,dai diversi reali fermenti democratici che hanno creduto in questo progetto creare un grande movimento giovanile,tutti insieme.
Antonino Castorina
Assemblea Nazionale Giovani Democratici
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postato da Bernardino F.L. Cardenas; alle 7:20 PM,