Si è consumato durante il consiglio comunale di giorno 3 c.m. l'ultimo episodio di cattiva amministrazione della maggioranza del Sindaco Nisi. L’ordine del giorno della seduta consiliare prevedeva
l’approvazione del programma delle opere pubbliche per il prossimo triennio, la determinazione delle aliquote ICI ed IRPEF, l’approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio 2007. Tutte le proposte della maggioranza sono passate. L’aliquota ICI è stata aumentata del 20% per la prima casa (dallo 0,5 si è passati allo 0,6) e del 17% per la seconda (
dallo 0,6 si è passati allo 0,7). Ancora maggiore l’aumento dell’aliquota IRPEF che passando dal 0,2% al 0,5 % fa segnare un incremento del 150%. Tanto per capirci, un cittadino che un anno fa pagava di ICI sulla prima casa 100 euro, per l’anno in corso ne dovrà sborsare 120.
Per quanto riguarda il programma delle opere pubbliche, pochissime sono le strutture nuove previste. La maggior parte degli interventi programmati, infatti, riguarda riqualificazioni di strutture già esistenti. Tale programmazione, carente sia in qualità che in quantità, unita all'ingiustificabile stangata fiscale ad essa abbinata, ha scatenato la reazione del Consigliere di minoranza Santo Federico che, con un encomiabile intervento, ha messo in risalto l'irrazionalità degli aumenti delle aliquote e, sottolineando come il bilancio penalizzi ingiustamente le zone interne del comune, ha espresso voto contrario all’approvazione dello stesso. Degna di nota, infine, la defezione del
Consigliere Antonino Romeo che si è dissociato dalla maggioranza.
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postato da Bernardino F.L. Cardenas; alle 4:19 PM,
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