www.montebelloblognwes.com - Tutto quello che accade a Montebello Ionico e ... molto altro ancora.

 



Udeur: "Le Ragioni di una scelta"

Stamane, al Centro Civico di Pellaro (RC), i Popolari-Udeur di Reggio Calabria hanno tenuto una conferenza stampa sul tema “Le ragioni di una scelta: adesione ai Popolari-Udeur di amministratori e personalità della società civile”. L’iniziativa è stata voluta dal gruppo provinciale del partito per dimostrare – attraverso la presentazione dei numerose nuove adesioni di amministratori locali, professionisti e imprenditori – la vitalità del partito stesso pur in un momento molto delicato, critico, della vita politica nazionale.
Hanno presenziato alla conferenza stampa l’Assessore regionale alle Attività Produttive e al Personale, dott. Pasquale Tripodi, il segretario provinciale Udeur, Paolo Mallamaci, il capogruppo alla Provincia, Gigi Giugno, il consigliere provinciale Giovanni Barone il consigliere comunale, Domenico Meduri, il responsabile cittadino, Lillo Zappia, e il segretario Giovani, Fabio Calarco. Il Segretario Provinciale, Paolo Mallamaci, ha aperto i lavori entrando subito nel vivo "E’ una giornata importante - ha detto Mallamaci in apertura -, quasi simbolica per L’Udeur in Calabria, soprattutto alla luce della situazione nazionale, comprendendo anche la bagarre tra Mastella e de Magistris, questione sulla quale a livello provinciale e regionale abbiamo scelto di non intervenire, se non per sottolineare soltanto che l’iniziativa di Mastella rientra tra le sue prerogative". "Oggi siamo qui - ha continuato Mallamaci - per presentare l’adesione al nostro partito di 4 sindaci, 3 ex assessori comunali di Reggio e di numerosi altri esponenti del mondo delle associazioni e professioni. A una settimana dalla nascita del PD, l’Udeur risponde così agli attacchi mediatici, aprendo le porte a chiunque non si riconosce nel nuovo partito democratico.". Dopo Mallamaci è stata la volta di Salvatore Galluzzo, Sindaco di Gerace, seguito da Rocco Palermo, Sindaco di San Procopio, dagli ex assessori di Reggo Calabria, Pino Bova e Mimì Pellicanò, e da Filippo Lanuzza,componente Nucleo di valutazione presso il Consiglio regionale della Calabria. Interessante l'intervento del Consigliere Provinciale Gianni Barone che ha evidenziato la particolarità del momento esortando a guardare al futuro senza però dimenticare il passato. "Il nostro partito non è “settario”, ma lascia ciascuno libero di esprimersi e anche dissentire dagli altri. - ha detto Gianni Barone che ha continuato - Può darsi che presto riusciremo a costituire un’ampia area moderata, noi non siamo il centrosinistra, non abbiamo firmato un contratto indissolubile con il centrosinistra, ma siamo alleati con il centrosinistra, che è cosa ben diversa.Mastella a Reggio ha detto noi siamo portatori di un'idea. Dunque, visto che da soli non potremmo chiaramente governare, dobbiamo avvicinarci a chi voglia portare avanti quest’idea e percorrere insieme il nostro percorso.Quanto all’avv. Veneto, mi auguro che ragionando insieme, possa presto cambiare idea rispetto alla sua decisione di andarsene". L'On. Pasquale Tripodi, invece, a conclusione dei lavori, ha voluto focalizzare l'attenzione sull'antipolitica, "fondata su tutto ciò che la politica non è riuscita a fare, alle riposte che non è riuscita a dare". "Va fatta una riflessione, anche a Reggio Calabria. Con i nuovi aderenti c’è una condivisione di valori.I bisogni della gente devono essere la guida della nostra azione. - ha dichiarato Tripodi che ha seguitato - Nonostante tutti gli sforzi che a livello regionale abbiamo fin qui fatto, infatti, purtroppo questi bisogni non sono stati ancora soddisfatti. E allora stiamo progettando l’idea di sviluppo da proporre alla nostra provincia.". "La sinistra estrema non può ritenere di condizionale un programma che a suo tempo abbiamo sottoscritto insieme, un impegno che va mantenuto secondo quelle linee e ,se così non è, l’Udeur si sente libero. - ha tuonato Tripodi che, dopo aver fatto un cenno alla questione Veneto affermando che il partito deve fare ogni sforzo per recuperare il rapporto con l’avv. Veneto, ha concluso il suo intervento precisando "Con i sindaci che hanno aderito, che conoscono i bisogni della propria gente, inizieremo un confronto serio all’interno della politica e all’interno dello stato sociale. Faremo ogni sforzo per migliorare le condizioni di vita della collettività. Dalla nostra non abbiamo la bacchetta magica, ma la nostra onestà intellettuale".

Nella foto il tavolo dei relatori alla conferenza stampa dell'Udeur

Etichette: ,

postato da Bernardino F.L. Cardenas; alle 12:08 AM,

0 Comments:

Posta un commento

<< Home