ECCOCI DI NUOVO: FORZA REGGINA!!!
domenica 6 aprile 2008
L’obiettivo iniziale dei viola era la Champions, ed il gruppo guidato da Cesare Prandelli non sta deludendo le attese. Bel gioco ma anche tanta concretezza per la squadra toscana, in piena lotta per la quarta posizione con il Milan. Il tecnico viola, conosciuto oltre che per le qualità di allenatore anche per la sua capacità a lavorare con i giovani, in questa sua avventura sulla panchina dei toscani sta lanciando tanti giovani che rappresentano il futuro prossimo del calcio. Primo fra tutti Riccardo Montolivo, centrocampista ventitreenne dal passato atalantino, autore di una grande stagione al pari di un altro centrocampista: lo svizzero Kuzmanovic. Parlando di ragazzi terribili, poi, non si può non citare Giampaolo Pazzini, chiamato a rilevare la pesante eredità di Luca Toni. Nonostante alcuni momenti non proprio esaltanti, il centravanti non ha deluso le attese realizzando reti pesanti ma anche molto spettacolari. Tanti giovani, ma anche calciatori divenuti ormai indispensabili per i viola come Frey, Gamberini, Liverani e Mutu, senza dimenticare Bobo Vieri. Arrivato a luglio dopo una stagione travagliata, l’ex centravanti della nazionale ha apportato allo spogliatoio una buona dose di esperienza oltre a quei gol che a fine campionato potranno risultare fondamentali. Un ottimo affare, dunque, emblema della bontà del mercato viola firmato Pantaleo Corvino.
Ma non è solo in campionato che gli uomini di Prandelli stanno conducendo un’ottima annata. In coppa Uefa, infatti, la Fiorentina è approdata ai quarti di finale contro gli olandesi del PSV dopo aver eliminato, tra l’altro, i norvegesi del Rosenborg e gli inglesi dell’Everton. La tifoseria spera in una finale, magari contro il Bayer di Toni, e sogna che la bacheca possa riaprirsi come ai tempi di Batistuta.
I precedenti :
L’Artemio Franchi di Firenze non è un campo molto fortunato per gli amaranto. Basti pensare che, nei cinque precedenti incontri in serie A tra le due formazioni, la Reggina non è riuscita mai a portare via un punto.
Il primo confronto, in massima serie, tra Fiorentina e Reggina è datato 30 gennaio 2000 e si concluse 1-0 per i padroni di casa grazie ad una rete in contropiede messa a segno da Batistuta, al termine di una partita giocata in un clima di contestazione dei tifosi viola. La stagione successiva, invece, la squadra di Colomba arrivava in Toscana piena di speranze, alimentate dalla vittoria casalinga nella giornata d’esordio contro l’Inter di Marcello Lippi. Vantaggio ospite grazie ad una rete di Marazzina, ed incredibile rimonta nei minuti finale da parte degli uomini di Terim che, prima pareggiavano con il portoghese Nuno Gomes, e poi completavano il sorpasso con una rete del brasiliano Leandro. Dopo le vicissitudini societarie e l’acquisto da parte della famiglia Della Valle, la Fiorentina è tornata in serie A nel campionato 2004/05. Ancora 2-1 per i ragazzi allenati da Dino Zoff, con il vantaggio iniziale di Pazzini ed il raddoppio di Miccoli. Per gli amaranto, rete della bandiera firmata da Giuseppe Colucci. Festival del gol (5-2) nella stagione 2005/06, con gli amaranto che si presentavano in Toscana già salvi. Una gara divertente in cui, oltre alle doppiette di Toni ed Amoruso, segnarono pure Fiore, Jorgensen e Bojnov .
L’ultimo confronto tra le due squadre, infine, risale alla scorsa stagione quando una Reggina in piena rincorsa salvezza, incappava in una domenica storta rimediando un secco 3-0 con reti di Mutu, Santana e del campione del mondo Toni.
Gli ex in campo
Un incrocio particolare e pieno di ricordi. Lo è la sfida tra Fiorentina e Reggina, e lo è soprattutto per loro: Tognozzi, Vigiani e Pettinari sponda amaranto, Pasqual sponda viola. Quattro storie, diverse tra loro, ma che hanno conosciuto sia l’amaranto che il viola. Perché c’è chi a Firenze v’è nato, come Luca Tognozzi e Luca Vigiani. E se per il primo, nei campionati ’94/95 e ’95/96, non figura alcuna presenza con la maglia della Fiorentina, il secondo, invece, con quella maglia ha collezionato una sola presenza che gli è valsa l’esordio in A, il 4 giugno 1995 in Fiorentina-Milan 1-2. C’è poi chi a Firenze è cresciuto come calciatore. Ed è il caso di Leonardo Pettinari, che ha iniziato la sua carriera proprio nelle giovanili della squadra viola.
C’è poi la storia di Manuel Pasqual, un ragazzo che ha conosciuto Reggio e la Reggina da giovanissimo. Proprio sui campi del S. Agata, infatti, il terzino di San Donà di Piave ha iniziato ad effettuare i suoi primi cross, a soli 15 anni, nella stagione ‘97/98. Ed è stato nelle giovanili della Reggina anche nella stagione successiva. Ha potuto, quindi, respirare quell’atmosfera magica della prima e storica promozione in serie A della squadra amaranto. Serie A che Pasqual ha poi ritrovato, due stagioni fa, in maglia viola, con cui ha disputato grandi campionati. Così oggi, a 25 anni, è uno dei punti di forza della formazione di Cesare Prandelli. Storie di ex, insomma, che sono già la storia di una sfida.
Etichette: calcio, Reggina calcio, serie A
postato da Anonimo; alle 10:08 AM,