Il Prefetto Musolino incontra gli studenti della Mediterranea
giovedì 5 giugno 2008
L’incontro ha coinvolto tutta la rappresentanza studentesca di Ateneo della “Università Mediterranea”, le maggiori organizzazioni studentesche Universitarie presenti nell’ateneo reggino (come l’associazione Incipit ed Eureca) ed una delegazione di rappresentanti degli studenti reggini ma dell’Ateneo di Messina, provenienti dalle Facoltà di Scienze Politiche e Medicina, proprio per creare quel progetto di area dello stretto,di collegamento e collaborazione con le varie realtà che insistono tra le due città “limitrofe”
Ad aprire l’incontro il rappresentante al Consiglio di Amministrazione dell’Ardis, Antonino Castorina il quale ha spiegato le ragioni della visita come percorso di ragionamento necessario tra il mondo dei giovani,quello impegnato nelle politiche giovanili dentro l’ambito universitario in termini di rappresentanza studentesca e associazionismo ed il mondo delle istituzioni;si deve cercare-afferma Castorina- una sinergia proficua per la crescita della nostra realtà che abbia come conseguenza naturale l’inserimento delle forze pure e nuove che sono i giovani all’interno della società,nel mondo dell’impiego e nelle istituzioni.
Terminata l’introduzione si sono succeduti diversi interventi che hanno riguardato tutte le realtà studentesche presenti che hanno “invaso” la prefettura reggina,dal presidente del consiglio degli studenti Boris Madaffari di Archiettura,al senatore Accademico Gregorio Pellicanò di Ingegneria,a Rodolfo Politi di Giurisprudenza e Domenica Caia in rappresentanza della Facoltà di Agraria,per continuare con il neo Consigliere di Facoltà di Scienze Politiche Giuseppe Latella terminando con Michele Greco rappresentante degli studenti Medicina.
Tutti concordi nell’analizzare al meglio la tematica dell’incontro,la cultura della legalità,lo stesso tema trattato dal procuratore nazionale anti mafia Grasso all’inaugurazione dell’anno accademico,individuando percorsi tali per creare un “idem sentire”che coinvolga il mondo dei giovani con proposte concrete come la istituzione di un tavolo permanente tra le realtà studentesche e la prefettura o la creazione di stage e master che abbiano come tematica principale quella della legalità.
S.E. il prefetto ha accolto con estrema soddisfazione le istanze dei giovani universitari,ha esplicitato al meglio il ruolo della prefettura,l’impegno da lui profuso per il rispetto di una cultura alla legalità spiegando al meglio il percorso che da diverso tempo si sta compiendo per la lotta alla criminalità organizzata in maniera attenta e puntuale per una società più sana e più libera. A concludere i lavori Filippo Surace direttore di “Iusrheginews” il giornalino universitario più letto nell’ateneo il quale ha omaggiato il rappresentante del governo di alcuni gadget del centro stampa di Ateneo e del Consiglio degli Studenti auspicando il proseguo di questo cammino iniziato assieme.
Enorme soddisfazione è stata espressa da Francesco Gatto e Stella Barbaro rispettivamente Vice Presidente e Responsabile organizzativo della Ius Rheginum,l’ente promotore dell’incontro,che individuano nella concertazione tra le realtà studentesche e le istituzioni un primo importante passo per una crescita migliore e maggiore della nostra realtà,gli stessi hanno apprezzato l’enorme disponibilità mostrata dal Prefetto e individuano nel rapporto con la rappresentanza studentesca di Messina la strada madre per azioni comuni a difesa dei diritti degli studenti,sempre dalla parte della legalità.
Nella foto il Prefetto Francesco Musolino assieme al rappresentante studentesco all'ARDIS, Antonino Castorina.
Etichette: Cronaca, In Calabria
postato da Bernardino F.L. Cardenas; alle 7:53 PM,
4 Comments:
- At 12:47 PM, said...
-
secondo me quello accanto a castorina e ' billari vestito da prefetto
- At 9:34 AM, said...
-
ma il prefetto musolino e' parente di Memo Musolino??
- At 6:12 PM, said...
-
zzzzzzzzzzzzzzzzzz
- At 9:13 AM, said...
-
ma sentite un po'....che senso ha vedersi con il prefetto??? tanto questa società è la società dell'imborglio....