La scintilla è arrivata. Formiamo ora una cometa.
venerdì 6 febbraio 2009
Partiamo da qui da un articolo che pare un terremoto che sconquassa la coscienza civica di tutti i giovani, quello appunto di Claudia Pugliese. Ristabiliamo quell’ordine di cose che ci impone la tolleranza, il buon senso, il rispetto dell’altro.
Nell’articolo compare un attacco ai mass media e alla spazzatura che ci fanno ingoiare giorno per giorno. La televisione (o meglio queste informazioni di Vincent come la chiamava in maniera criptica De Gregori) atrofizza i cervelli che in molti parti d’Italia sono già atrofizzati di per sé a causa dell’edonismo sfrenato delle città piene di consumismo e che in altre parti sono deviati a causa di drammi sociali dei tempi nostri. Vediamo a questo punto che si può fare quando le istituzioni sono alla deriva! Io credo che i giovani cui sta a cuore il benessere civile non possano sottrarsi a questo obbligo se credono a ragione in tutto quello che fanno, abbiamo il sacrosanto diritto di non essere niente e di provare a essere tutto! Partiamo dunque da questo spirito di indignazione e di rabbia verso tutto quello che uno spettatore medio prende per vero e che in realtà allontana dal vero significato della vita. Ora siamo solo un due, domani potremmo essere centinaia, tentando di desiderare l’impossibile, cercando un mondo in cui sia tutto razionale, una società a difesa del debole. Possiamo vedere quello che i governi non vedono, possiamo dire quello che molti non capiscono. Parto fiducioso da qui, uniamoci, non due scintille di pensiero ma una stella cometa che guidi le masse lì dove molti hanno fallito, nel ripristino del vero senso delle cose, nella restaurazione di quella famosa giustizia sociale, nel cercare di dare a tutti le stesse opportunità in calabria come in piemonte, nel non vedere più orrori civili o babbuinate di prima serata. Ripartiamo dal sentimento della cultura che ci anima, intraprendiamo una battaglia ideale per i veri interessi.
Adesso, che nelle esiguità delle nostre righe possiamo vedere lontano non fermiamoci, corriamo con il motore delle idee. Nel rinnovare i complimenti al breve post di Claudia Pugliese dandole il rispetto che merita ribadisco che “non torneremo mai indietro nemmeno per prendere la rincorsa”.
Domenico Principato
Etichette: A Montebello Jonico
postato da Bernardino F.L. Cardenas; alle 5:10 PM,
1 Comments:
- At 4:30 PM, said...
-
Ciao sono Claudia Pugliese volevo ringraziarti dei complimenti e ricambiare perché ritengo che i tuoi articoli siano molto interessanti, mi fa davvero piacere che abbiamo un obbiettivo comune e sono contenta di non essere la sola a voler combattere la superficialità, la mancanza di ideali e di rispetto per l'altro, chiunque sia. Continuiamo a dar luce e voce alle nostre idee, è troppo importante per risanare questa piaga sociale. Io mi impegno anche nella poesia per trasmettere il mio sentire e per far riflettere chi non è più abituato o non si ferma a farlo. Speriamo che questa cometa illumini anche, in parte, il mondo, partendo dai giovani ormai in preda al disorientamento.