www.montebelloblognwes.com - Tutto quello che accade a Montebello Ionico e ... molto altro ancora.

 



Centrale Saline ecco il pensiero della SEI

Qui di seguito pubblichiamo integralmente una nota stampa fattaci pervenire da Emilia Bianchetti, responsabile Ufficio stampa della SEI, la società proponente la costruzione della centrale a carbone di Saline Ioniche:


SEI: chiarimenti e precisazioni

Saline Joniche, 28 settembre 2007. In relazione a quanto apparso sulla stampa nel corso delle ultime settimane, SEI, la Società proponente la realizzazione di un importante progetto in campo energetico a Saline Joniche, intende fare alcune precisazioni, per chiarire la propria posizione e fugare eventuali malintesi.

· SEI non ha mai presentato alcun progetto alla stampa in quanto l'iniziativa è ad oggi ancora in fase di studio e di definizione (sono al lavoro ingegneri, geologi, studiosi e ricercatori, poiché questo è ancora il tempo delle verifiche e dello studio) e non sarebbe stato nei principi di serietà e trasparenza di SEI presentare pubblicamente una mera ipotesi di lavoro.

Proprio nell’ottica di un coinvolgimento del territorio e delle sue rappresentanze e nella prospettiva di accogliere le istanze e le eventuali proposte dei soggetti locali, la Società si è sempre dichiarata disponibile al dialogo e al confronto, in un’ottica di concertazione concreta e propositiva.

· Sul piano delle garanzie ambientali, SEI si riserva di rispondere, nelle modalità più opportune, a tutte le domande e alle esigenze di chiarimento, con la volontà di sfatare tutti i falsi allarmismi e di fugare ogni preoccupazione, illustrando invece dettagliatamente tecnologie, procedure e soluzioni che potranno essere messe in campo per realizzare il progetto nel pieno rispetto dell’ambiente, della salute, dell’armonia del paesaggio, e, più nello specifico, di tutte le norme e leggi in materia.

· SEI smentisce categoricamente affermazioni come "agire in silenzio" o la presenza di "diversi persuasori" che starebbero agendo sul territorio. Un progetto per essere tale deve avere come obiettivo quello di comprendere ed analizzare le istanze e le prospettive di un territorio dove, nel caso specifico, la Società vuole effettuare un importante investimento e creare lavoro in forma stabile per diverse centinaia di persone.

· Attualmente il progetto prevede, nella sua visione più ampia, la creazione a Saline Joniche di un polo energetico integrato, in cui la centrale termoelettrica è solo una delle componenti, e che comprende investimenti anche nella produzione energetica da fonti rinnovabili e la riqualificazione del porto anche per altri usi, non ultimo per il turismo e la pesca. Quindi, nessun "cavallo di Troia", ma un programma di sviluppo integrato che SEI sta analizzando assieme ad alcuni partner industriali, e che ritiene di presentare nei tempi dovuti alle istituzioni locali per valutare sinergicamente opportunità e sviluppi futuri.

L’Isola della Sostenibilità Energetica, oggi ancora nelle sue fasi preliminari, intende permettere di insediare a Saline un centro di eccellenza nazionale e internazionale, in grado di attrarre ulteriori investimenti nel territorio e creare un circolo virtuoso positivo anche sotto il profilo della riqualificazione urbana e del recupero ambientale.

· La Società è fermamente convinta che, se il progetto vedrà la luce, potrà generare, oltre a posti di lavoro permanenti e qualificati, la formazione e crescita delle competenze professionali, anche attraverso l’indispensabile collaborazione con i centri di formazione e gli istituti universitari del territorio.

· Il progetto potrebbe rappresentare infine una straordinaria occasione di rilancio dell’imprenditoria locale, con l’attrazione di nuovi capitali e la creazione di un volano economico di grande traino, in grado anche di far partire progetti di riqualificazione ambientale, di difesa e valorizzazione delle aree protette e per la protezione e la diffusione dei prodotti locali, tutte ipotesi di lavoro che non vediamo in contrasto con quanto proposto.

SEI si augura di poter instaurare un dialogo costruttivo, sereno e informato, con le realtà locali.

Emlia Blanchetti
Ufficio stampa

Etichette: ,

postato da Bernardino F.L. Cardenas; alle 3:48 PM,

1 Comments:

At 1:07 AM, Blogger Vladimir Ilic Uianov said...

Non so cosa hanno combinato in quella classifica. Purtroppo non tengono più conto dei link in ingresso da parte di google e della classifica technorati e la cosa ci ha molto penalizzato.

 

Posta un commento

<< Home