Cherubino (SDI): Occorre rendere più omogeneo servizio 118 regionale
mercoledì 12 settembre 2007
E’ quanto dichiara il capogruppo alla Regione di “Unità socialista-Sdi”, Cosimo Cherubino per il quale “dopo una fase ricognitiva sul funzionamento di questo strategico servizio”, diventa “necessaria una riflessione sul grido di allarme lanciato dai medici e supportato da argomenti dettagliati”.
“Ho dovuto rilevare - spiega Cherubino- che il servizio risulta disomogeneo per la contemporanea presenza di medici dipendenti e medici in rapporto di convenzione (circa 70 in tutta la regione). Se gli obiettivi devono essere finalizzati alla redazione di un piano di ristrutturazione definitivo al fine di realizzare un servizio 118 sempre più efficiente ed efficace- aggiunge Cherubino- certamente un ulteriore motivo di impegno è rappresentato dal procedere al passaggio alla dipendenza di tutti i medici di emergenza territoriale ancora in regime di convenzione. Si tratta, in pratica, di dare il via alla loro stabilizzazione - così come è previsto dai decreti legislativi 502 del ’92 e il 229 del ’99 che la Regione ha fatto propri - nei tempi più rapidi, evitando le criticità gestionali relative alla coesistenza e disparità di trattamento con il personale medico dipendente”.
“Per far questo – conclude l’esponente di centrosinistra- la nostra Regione deve lavorare bene in un settore di fondamentale importanza e anche di particolare complessità”.
Fonte DNA
Etichette: Cronaca, In Calabria, Politica
postato da Bernardino F.L. Cardenas; alle 2:10 PM,
1 Comments:
- At 2:46 PM, said...
-
Credo che anche questa volta L'On. Cherubino abbia fatto centro sulle problematiche della sanità calabrese e quella del 118 è una pagina vergognosa su cui la Lo Moro vuole lasciargli la firma. Bravo Cherubino.