Il comune di Montebello fa figli (parrocchie) e figliastri (associazioni) Non ci sono soldi da parte del comune per le associazioni operanti sul territorio! E' questa l'amara conclusione che si ricava spulciando il bilancio comunale.
Ma non per tutti, però. I contributi per le parrocchie per le feste patronali si sono trovati.
Non si comprende questa grave discriminazione compiuta tra parrocchie e associazioni, anche perchè le attività delle cinque associazioni del comune ("Arghiropoulos", "I Fossatesi nel mondo", "Nemesis", "Pro loco", "Rangers International Italia") mirano a valorizzare e a promuovere il territorio.
E quando un comune non promuove il proprio territorio, che cosa potrà mai fare per esso?
Il presidente della "Pro Loco" Mimmo Romeo, che sintetizza la delusione di tutte le associazioni operanti sul territorio, ha affermato: "in un momento in cui si vuole promuovere la vocazione turistica minacciata dallo spettro di una centrale a carbone, trovo inspiegabile la decisione di privare la nostra associazione di quei pochi fondi che avrebbero consentito un programma dignitoso".
Comunque, anche in mancanza di fondi comunali, le associazioni montebellesi faranno tutto quanto è nelle loro possibilità per garantire alcuni eventi, cercando di rimediare al grave errore compiuto dalle autorità comunali.
(Nella foto il palazzo del comune a Montebello Jonico)
Etichette: A Montebello Jonico, attualità, In Calabria
postato da Miguel Cervantes; alle 8:30 PM,
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