Due donne perseguitate in lotta contro le 'ndrine
lunedì 14 novembre 2005
Teresa Cordopatri e Vladimira Pugliese, due donne, due storie. Ma un unico obiettivo: sconfiggere la minaccia mafiosa. Vessate dalla 'ndrangheta hanno deciso di resistere. Teresa prima, Vladimira oggi. La baronessa Cordopatri, che ha avuto ammazzato il fratello Tonino, non si è piegata a suo tempo al clan dei Mammoliti, come adesso non si sta piegando Vladimira.Neanche l'imprenditrice di Soriano Calabro vuole sapere di cedere agli estortori, dopo decine di attentati subiti. Guardate queste donne coraggio, donne che non si piegano davanti all'ingiustizia e ai soprusi malavitosi. Ha detto la baronessa: "Essere proprietari quì vuol dire essere esposti a rischi continui per non ricavarne niente. Solo sacrifici. Ma è questione di non darla vinta alla mafia. La 'ndrangheta non sarebbe invincibile. Sono le nostre apprensioni, i timori che la rendono forte".
postato da Anonimo; alle 9:32 PM,