Dopo i blocchi stradali dell'anno scorso, giorno 2 i forestali calabresi, sia pure non nella quantità e con le modalità improntate a guerriglia urbana con cui era avvenuto in passato, sono tornati ancora una volta in piazza a Catanzaro per rivendicare i loro diritti. In circa 600 sono giunti nel capoluogo dando vita ad una manifestazione davanti la sede della presidenza della Regione, attuando un blocco stradale che si è protratto per sette ore ed è stato tolto soltanto dopo la conclusione di una riunione col vicepresidente della Giunta, Nicola Adamo, che ha gestito in prima persona la trattativa con la delegazione sindacale dei lavoratori insieme al direttore generale del Dipartimento forestazione, Rocco Leonetti. La situazione si è sbloccata soltanto nel tardo pomeriggio dopo che Adamo e i dirigenti di Cgil, Cisl e Uil hanno stilato una verbale di riunione in cui il vicepresidente della Regione ha ribadito gli impegni nei confronti dei forestali che la Giunta regionale aveva formalizzato nei giorni scorsi. "
Non è un caso - ha detto il vicepresidente Adamo dopo che la situazione si è risolta -
che a conclusione dell'incontro con la delegazione sindacale si sia pervenuti alla firma di un semplice verbale di riunione e non di un documento di accordo. Dell'accordo, infatti, non c' era bisogno perché ciò che hanno chiesto i sindacati era stato già risolto autonomamente dalla Giunta regionale". Di "
protesta incomprensibile" aveva anche parlato, dopo l'avvio del blocco stradale, il presidente della Regione, Agazio Loiero. "I
forestali stanno protestando davanti alla Regione - aveva detto Loiero -
e non sappiamo perché. La protesta è stata attuata malgrado le ampie assicurazioni circa il pagamento delle spettanze fornite dal vicepresidente della Regione, e assessore all'Economia, Adamo, e dall'assessore alla Forestazione, Pirillo. Eppure la manifestazione è stata fatta lo stesso, per cui non si comprendono le ragioni della protesta" Di diverso avviso il segretario generale della Cisl Calabria, Luigi Sbarra che ha dichiarato:
''La manifestazione regionale dei forestali organizzata dal sindacato calabrese e' stata utile, necessaria ed opportuna perche' si e' potuto verificare concretamente che non c'erano ed ancora non ci sono vere certezze sulla disponibilita' delle risorse necessarie a garantire il pagamento delle spettanze economiche ai forestali''.
Noi aggiungiamo solo che nonostante permangano ancora molte divergenze, almeno si sono risolti i problemi più urgenti e cioè garantire il pagamento, entro e non oltre il 20 dicembre '05, delle spettanze economiche relative alle mensilità di novembre 2005 e 13° mensilità, porre in essere tutte le iniziative utili per consentire entro il 30 dicembre p.v.il pagamento della mensilità di dicembre 2005, sollecitare il Dipartimento Forestazione e l'UNCEM regionale ad accelerare il confronto con il sindacato, già programmato per il 6 dicembre, finalizzato a sottoscrivere il Contratto Integrativo di settore entro il 12 p.v., attivare un tavolo di confronto permanente Regione, sindacato confederale e di categoria per definire le strategie di rilancio e di programmazione del comparto, anche al fine di progettare in modo strutturale interventi, investimenti, risorse, tempi e modalità del settore. Quindi stando a quanto promesso dalla Giunta Regionale, i forestali non saranno costretti a trascorrere le imminenti festività natalizie col portafogli vuoto. Tutto ciò dovrebbe permettere anche ai numerosi forestali montebellesi di dormire sonni più tranquilli.
Etichette: In Calabria
postato da Bernardino F.L. Cardenas; alle 8:42 PM,
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