A Bova Marina da 13 anni si scava sui siti storici per il Progetto Archeologico, a Montebello Jonico i nostri tesori vanno in rovina!
Ruderi Bizantini di San Giovanni,
di San'Anastasio,
di San Luca,
di Santa Maria.
Siti di Sant'Elena,
Prastarà,
Lamia.
Sono soltanto alcuni dei siti storici e archeologici del comune di Montebello Jonico.
Da 10 anni l'amministrazione di Loris Nisi non soltanto non ha provveduto a valorizzare questi siti che possono portare molti benefici al nostro comune, ma li ha lasciati all'abbandono più totale.
Nella foto i lettori possono ammirare l'affresco di Sant'Anastasio a Fossato Jonico.
E' uno dei più bei affreschi dell'arte bizantina in Calabria.
Lo dice lo storico e studioso di storia bizantina, il prof. Domenico Minuto.
Ma nonostante la Sovrintendenza ai Beni culturali ha posto il vincolo paesaggistico, e i coniugi Crea hanno donato il terreno su cui instiste il rudere al comune di Montebello per valorizzarlo, il sindaco Loris Nisi e la sua amministrazione non sono intervenuti per salvaguardare l'opera d'arte.
A Bova Marina, per fare un esempio di buona amministrazione, da ben 13 anni ricercatori provenienti da università inglesi, americane e canadesi, stanno svolgendo una serie di scavi per portare alla luce tesori di inestimabile valore, ultimo un chiesetta bizantina di epoca medievale.
Adesso, il delfino di Nisi, l'avvocato Giuseppe Cuzzucoli per la lista "Goccia", ha inserito nel programma amministrativo la valorizzazione dei siti storici del comune.
Bel proposito.
Ma, visto che il candidato a sindaco Cuzzucoli si propone la "continuità" con l'operato fin quì svolto dall'amministrazione Nisi, continuità con Nisi sui siti storici significa, tradotto, "niente valorizzazione dei siti storici".
Secondo l'applicazione del detto: "campa cavallo.......che l'erba accanto ai ruderi storici cresce!!!!"
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postato da Miguel Cervantes; alle 8:03 PM,
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