www.montebelloblognwes.com - Tutto quello che accade a Montebello Ionico e ... molto altro ancora.

 



Comune di Montebello J. Approvato il “Piano triennale per il contenimento delle spese di funzionamento” dell’ente

Montebello Jonico – Nei giorni scorsi l’amministrazione comunale del sindaco Nisi ha approvato il “Piano triennale per il contenimento delle spese di funzionamento” dell’ente. Il provvedimento, che si pone l’obiettivo di individuare misure finalizzate ad un’ottimizzazione gestionale dei beni in dotazione agli organi politico – amministrativi e ai vari uffici e servizi comunali, è stato richiesto dal disposto della legge finanziaria 2008 che impone “a tutte le pubbliche amministrazioni di predisporre programmi triennali per il contenimento della spesa corrente”. La redazione del documento ha richiesto l’attuazione di un monitoraggio straordinario riguardante le principali voci di spesa sostenute dall’ente. In tale ambito, particolare attenzione è stata rivolta alle spese derivanti dalle dotazioni strumentali ed informatiche delle stazioni di lavoro, dai mezzi e dalle autovetture di servizio, dai beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali. I risultati emersi dall’analisi in questione hanno evidenziato che «i margini per il conseguimento di significative economie di bilancio sono ridotti» in quanto il comune che, «già da alcuni anni, ha adottato una forte strategia di contenimento della spesa di funzionamento», procedendo «con ulteriori razionalizzazioni» rischierebbe «di compromettere l’efficace realizzazione delle proprie attività». Nonostante ciò, nel piano triennale, si è comunque stabilito di fissare ulteriori restrizioni alla spesa, limitando l’acquisto di nuovi beni ed attrezzature ai soli casi di sostituzione di quelle già esistenti o di attivazione di nuovi servizi a cui si accompagnino maggiori risorse per la gestione. Il provvedimento, che contiene anche alcune disposizioni relative all’ottimizzazione della spesa telefonica, e tutta una serie di altri piccoli accorgimenti, vuole quindi realizzare un difficile compromesso tra funzionalità dei servizi erogati e sostenibilità economica degli stessi. Ora toccherà agli organi di controllo interni e a quelli della sezione Regionale della Corte dei Conti valutare la bontà delle scelte assunte e la rispondenza delle stesse ai requisiti di economicità imposti dalla legge finanziaria.

Fabio Macheda(Il Quotidiano della Calabria)

Etichette: , ,

postato da Bernardino F.L. Cardenas; alle 2:13 PM,

0 Comments:

Posta un commento

<< Home