Tiro a segno Nazionale: I calabresi fanno faville
venerdì 16 novembre 2007
Camilla Fusco, atleta della sezione di Reggio Calabria, ha condotto la gara in modo impeccabile, riuscendo a conquistare la medaglia di bronzo a ridosso del fiorentino Barcucci e del pisano Vanni superando allo spareggio l’altro toscano Giustini del TSN di Pescia. Nel corso di quest’anno, Camilla, si era classificata prima ai Campionati Provinciali ed ai Campionati Regionali confermandosi la tiratrice di punta della Calabria.
Ottima anche la prestazione della reggina Marta La Russa, che ha concluso la gara al sesto posto, penalizzata da un guasto tecnico avvenuto al secondo tiro che gli ha impedito di utilizzare l’arma con cui si era allenata e che conosceva perfettamente. Marta ha comunque dimostrato in questa occasione di saper affrontare le difficoltà e di possedere delle eccezionali doti di adattamento, riuscendo a terminare comunque la gara ad un soffio dal podio con una carabina “in prestito”.
Nella specialità di tiro con pistola a 10 metri il napitino Christian Parise ha condotto la gara con grande impegno ma, a causa di alcuni piccoli errori, ha perso diverse posizioni, concludendo comunque al dodicesimo posto.
Antonio Pirrone ha invece sofferto molto l’emozione di gara, cosa comprensibile per la sua giovane età, sebbene avesse conquistato il secondo posto ai Campionati Regionali ed essendo quindi favorito rispetto al suo compagno di sezione, non è riuscito a garantire i suoi normali livelli agonistici.
Nel complesso la delegazione calabrese ha confermato l’ottimo livello tecnico raggiunto dai suoi atleti e, pur non partendo dal grande bacino di frequentatori che possono vantare regioni come la Lombardia o la Toscana, è riuscita anche quest’anno a formare alcuni atleti curandone con attenzione la qualità, riuscendo a conquistare il podio.
L’attività Giovanile è quella su cui ha puntato il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Calabria ed il suo Staff Tecnico, promuovendo iniziative di miglioramento tecnico e supportando le sezioni che investono nella formazione degli atleti come la sezione di Reggio Calabria, fiore all’occhiello del tiro calabrese ed esempio di club house da prendere a riferimento. La Calabria sono ormai tre anni consecutivi che conquista il podio ai Campionati Italiani Giovanissimi, meritata ricompensa del costante ed impegnativo lavoro profuso dai tecnici e dagli atleti, ma anche del costruttivo rapporto di collaborazione che si è creato tra il Presidente del Comitato Regionale Luigi Tripodi ed il Presidente della sezione di Reggio Calabria Natale Geniale, che è stato l’artefice del successo della sezione da lui diretta e, per riflesso, anche della Calabria; suoi sono infatti gli atleti che hanno contribuito a tenere alto il nome della Calabria nelle competizioni nazionali.
Con questa sono quattro le medaglie nazionali vinte dai tiratori reggini nel 2007: 1 oro, 2 argento ed 1 bronzo, con un netto miglioramento rispetto ai due anni precedenti che pure hanno fruttato complessivamente 1 oro 2 argento e 2 bronzo e portano quindi a nove le medaglie vinte nell’ultimo triennio dalla Calabria in campo nazionale.
Nella foto un momento della premiazione a Brescia
Fonte http://www.tiroasegnocalabria.it/
Etichette: In Calabria, Sport
postato da Bernardino F.L. Cardenas; alle 11:37 AM,