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Gli assessori regionali Pasquale Tripodi e Luigi Incarnato dal sindaco Nisi
mercoledì 29 novembre 2006


Nisi ha chiamato, e la deputazione dell'Udeur montebellese ha risposto.
Il partito del Campanile ha portato tutti i suoi vertici all'incontro con il sindaco, ansimante per una serie di problemi dei quali ha urgenza di portare a soluzione.
Il segretario del partito Udeur di Montebello, Giuseppe Crea, ha convocato tutto lo staff del suo partito del territorio: l'assessore regionale al personale e alle attività produttive On. Pasquale Tripodi, l'assessore al personale e vice presidente della giunta provinciale dott. Gesualdo Costantino, il consigliere provinciale Antonino Romeo.
L'On. Pasquale Tripodi ha, a sua volta invitato, accompagnandolo a destinazione, l'assessore regionale ai lavori pubblici, Luigi Incarnato, visto che si doveva parlare di finanziamenti di opere pubbliche.
Si può dire che il sindaco Nisi non ha mai visto in una volta sola di fronte a sè tutti questi personaggi della politica regionale e provinciale. Per questo ha ringraziato vivamente gli assessori e la delegazione Udeur.
L'assessore Tripodi ha ribadito che è compito suo cercare di non abbandonare Montebello, suo comune di nascita.
Tre le priorità esposte da Nisi: il ponte che collega Montebello centro con la borgata Sant'Elena; la chiesa di Masella a rischio crollo per il terreno dissestato e l'adeguamento per il rischio sismico delle scuole comunali.
Gli assessori regionali hanno garantito il loro interessamento. Per il ponte ci sono 1 milione di Euro dalla regione che si aggiungono ai 500.000 della provincia; per la chiesa di Masella si invieranno sul posto un geologo e alcuni tecnici della protezione civile per valutare gli interventi da compiere e, in base alle conclusioni degli esperti, si valuterà l'entità dei finanziamenti; per le scuole comunali si impiegheranno fondi della regione in relazione ai progetti presentati dall'amministrazione.
Il sindaco al termine della riunione è rimasto molto soddisfatto mentre l'On. Incarnato ha specificato che la Giunta regionale, nella fase di programmazione delle spese dei POR, darà massima attenzione ai paesi interni, che hanno molte risorse, ma un tessuto economico e viario debole. (Nella foto Pasquale Tripodi, il sindaco Nisi e Luigi Incarnato)

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postato da Anonimo; alle 9:17 PM, ,




Comune di Montebello bocciato dalla Corte dei Conti
sabato 25 novembre 2006


La Corte dei Conti di Catanzaro ha rimandato al mittente il bilancio di previsione 2006 del comune di Montebello Jonico, con un'ordinanza in data 17 novembre 2006.
Lo strumento economico-finanziario predisposto dall'assessore al Bilancio e vice sindaco, avv. Carmelo Romeo, non ha rispettato il patto di stabilità.
Ma come? Il vice sindaco era soddisfatto per aver approvato in tempo utile il bilancio di previsione, e adesso scopriamo che era stato fatto con i piedi, o quasi!!!
Il Sindaco, Loris Nisi, è stato costretto a convocare un consiglio comunale straordinario per approntare le correzioni necessarie.
Bastava che il primo cittadino avesse guardato meglio le carte per non dover affrontare questo surplus di lavoro. Comunque, ormai è andata!!! Daltra parte la nomina è responsabilità diretta del Sindaco.
Adesso, che fine faranno le opere pubbliche programmate? Sono a rischio di tagli!
Quindi, i numeri non quadrano: infatti, a fronte di un limite di spesa corrente per il 2006 di Euro 1.343.859,73, è stata prevista una spesa corrente di Euro 1.453.880,08 con un aumento anzichè di una diminuzione imposta dalla legge.
Inoltre, a fronte di un limite di spesa in conto capitale per il 2006 di Euro 428.719,12, risulta una spesa di Euro 1.858.350 che determina un aumento al di sopra dell'8,1% previsto dalla legge finanziaria.
La bocciatura da parte dei giudici contabili ha fatto emergere l'inadeguatezza di chi ha compilato e predisposto il bilancio comunale.
E questo a discapito della collettività, perchè se non si rispetterà il patto di stabilità con gli eventuali interventi necessari, dovrà tagliare drasticamente le spese e le assunzioni di personale.
Ci chiediamo: ma invece di approntare tagli di spese, non sarebbe meglio tagliare qualche testa di assessore? (nel senso di mandarlo a casa)

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postato da Anonimo; alle 10:03 PM, ,




L'Udeur presenta Gesualdo Costantino, il nuovo assessore provinciale del collegio
venerdì 24 novembre 2006


Il dott. Gesualdo Costantino è il nuovo assessore provinciale del collegio Melito - Montebello - Roghudi (nella foto il primo da sinistra, poi Pasquale Tripodi, Giuseppe Crea e Antonino Romeo).
E' stato presentato nella sezione UDEUR di Montebello Jonico, in contrada Masella.
Il nuovo assessore, che ha ricevuto la delega al personale, è anche il vice presidente della giunta Morabito.
Come afferma un comunicato stampa della sezione del partito di Mastella, è stato il segretario della sezione Giuseppe Crea a dare il benvenuto e gli auguri all'assessore provinciale congratulandosi per la scelta del partito sul nome di una persona, quella di Costantino, di alto profilo e di notevoli capacità umane oltrechè amministrative e politiche.
Alla presentazione erano presenti: l'assessore alle attività produttive e al personale della regione Calabria Pasquale Tripodi, il consigliere provinciale Antonino Romeo, il vice segretario provinciale Paolo Mallamaci.
Il nuovo assessore si è detto molto contento per l'accoglienza ricevuta e ha promesso il suo impegno per l'istituzione di un tavolo di lavoro con gli iscritti della sezione, per tentare di risolvere le problematiche del territorio montebellese che gli saranno poste.

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postato da Anonimo; alle 8:34 PM, ,




Nuovi vertici e nuovo stemma per la Comunità Montana Capo Sud
mercoledì 22 novembre 2006


Sono state assegnate dal presidente confermato avv. Antonino Palermiti, le deleghe a nuovi assessori della Comunità Montana Versante Jonico Meridionale Capo Sud.
Il vice presidente con delega all'agricoltura, caccia, pesca e forestazione è Tommaso Macheda (Comune di SAN LORENZO).
Alle attività produttive e fiere è andato Francesco Praticò (Comune di MELITO PORTO SALVO).
Delega alle pari opportunità e politiche giovanili a Domenica Manti (Comune di BAGALADI).
Alla protezione civile Domenico Stellitano (Comune di STAITI.)
Per Francesco Manglaviti (Comune di CONDOFURI) c'è la delega all'ambiente e tutela dei beni culturali.
Ai lavori pubblici Vincenzo Gullì (Comune di ROCCAFORTE DEL GRECO).
Delega alla cultura e rapporti con l'università ad Antonio Maesano (Comune di ROGHUDI).
Infine Pasquale Petrulli (Comune di BOVA) si occuperà di assetto idrogeologico e tutela del territorio.
Le nuove deleghe sono state necessarie per il rinnovo di alcuni consigli comunali del territorio, che hanno modificato gli assetti in seno al consiglio della Comunità Montana Capo Sud.
E' arrivato anche un nuovo stemma (che si vede in foto), grazie all'impegno del Presidente del Consiglio della Comunità Montana, prof. Domenico Scambia, che ha seguito l'intero iter burocratico culminato con il decreto del Presidente della Repubblica del 26 giugno 2006.

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postato da Anonimo; alle 7:06 PM, ,




Vuoi fare sport? Allora paga (Atto secondo)
martedì 21 novembre 2006

Come molti di voi ricorderanno con il post "Vuoi fare sport? Allora paga", fummo molto critici nei confronti della delibera di G. M. N. 119 DEL 27.09.2006 con la quale la Giunta Nisi decideva di dare in gestione gli impianti sportivi del territorio dietro corrispensione di un canone di concessione annuale e facendo, conseguentemente, pagare chiunque volesse essere ammesso alla fruizione degli impianti. Da allora non sono passati nemmeno due mesi ma, come sempre avviene, quando si tratta d'incassare denari, i nostri amministratori non hanno perso tempo e con la consueta solerzia che li contraddistingue solo in taluni casi, hanno dato subito il via a questa indegna operazione di cassa tutta a danno dei poveri cittadini. E' infatti del 6/11/2006 l'avviso di BANDO DI GARA PER L’AFFIDAMENTO DELL’IMPIANTO SPORTIVO SITO IN LOCALITA’ “SCARPATA” A SALINE JONICHE. Il campo in questione verrà dato in gestione per € 2000 annuali e, per questa misera cifra che il comune spera d'incassare, tutti i cittadini si ritroveranno a dover pagare per usufruire di un servizio che fin'ora è stato sempre gratuito. Insomma, cari concittadini, l'atto secondo di questa farsa sta per consumarsi e saranno i cittadini di Saline i primi a farne le spese.

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postato da Bernardino F.L. Cardenas; alle 12:53 PM, ,




L'eredità dello "zio d'America" per la biblioteca a Fossato
giovedì 16 novembre 2006



L'assessore e avvocato del comune di Montebello, Giuseppe Cuzzucoli, è volato a Philadelphia, negli Stati Uniti.
Cosa ci è andato a fare? Non in gita, nè in vacanza, ma per conto del comune, a presenziare alle udienze in merito all'eredità (lascito, in termini giuridici) lasciata da Peter Mozzino.
Di che eredità si tratta? Il signor Pietro Scaramozzino (questo il nome vero), da sempre vissuto negli USA, alla sua morte, avvenuta nel 1983 a Philadelphia, ha lasciato al comune una somma di $ 250.000 per realizzare una biblioteca nella frazione di Fossato (era originario di questa frazione), e gli interessi su altri $ 250.000 per la gestione della struttura.
Il comune di Montebello ha accettato la donazione in data 1984, ma son passati ben 22 anni da allora e i soldi sono ancora là, in attesa di essere spesi. Quanti sindaci abbiamo avuto dall'anno 1984? Parecchi! Sindaci di tutti i colori, e di tutte le frazioni, ma tutti accomunati da un'unica passione: non amanti della cultura, e appassionati dell'ignoranza.
L'amministrazione comunale Nisi ha stabilito il sito dove dovrà sorgere la biblioteca (l'ex scuola di Fossatello) inviando il progetto relativo in America.
Il sito da costruire necessita di un area dotata anche e soprattuto di parcheggi, cosa difficoltosa nell'area prescelta: forse era stato meglio scegliere una zona nuova, senza costruzioni da rimodellare e con larghi spazi.
Gli americani, si sa, vogliono vederci chiaro, specialmente quando a mettere le mani su soldi pubblici sono gli italiani , e così sono state stabilite delle udienze nella contea di Delaware, luogo di residenza di Mozzino, per decidere la sorte dei soldi dello zio d'America. L'avvocato che difende gli interessi del comune, Mattioni, ha richiesto la presenza di un rappresentante dell'amministrazione comunale sul luogo delle udienze civili.
E l'avvocato Cuzzucoli non si è fatto pregare per prendere il volo verso il territorio americano.
Con quali risultati, lo sapremo presto.

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postato da Anonimo; alle 12:20 AM, ,




Intervista di Domenico Salvatore all'assessore allo Sport Filippo Calabrò
domenica 12 novembre 2006


A volte ritornano. Sul luogo del delitto!
Al giornalista Domenico Salvatore questa volta si concede (giornalisticamente parlando, s'intende) l'assessore allo sport del comune di Montebello Jonico, Filippo Calabrò.
Intervista pubblicata dal Quotidiano della Calabria.
Si inizia con il completamento del cimitero di Masella, borgata di Calabrò.
Salvatore ci dice che non si vedono più cani e gatti scodinzolare per le tombe, nè sentieri sconnessi. Ora tutto è in ordine. L'assessore è soddisfatto. Per decenni il cimitero era in balìa di animali e barbari. Ora ci sono le mura e i cancelli.
Diciamo che la tenuta del cimitero in uno stato normale di fruibilità e di rispetto per la sacralità del luogo, non è un fatto eccezionale, ma appunto normale amministrazione.
Il fatto che quello di Masella si trovava in quello stato pietoso testimonia la bassezza amministrativa delle amministrazioni che si sono succedute a palazzo Piromallo.
Ma non c'è soltanto il cimitero di Masella in stato di degrado. Se guardiamo al cimitero di Fossato, c'è soltanto da piangere. A quando gli interventi dell'amministrazione comunale?
Secondo capitolo dedicato alle scuole. Il plesso che ospita elementari e medie è stato messo a norma. Anche quì ci vengono in mente le scuole di Fossato, frazione più grande di quella di Masella, dove si attende la palestra, dopo le due progettate a Saline quasi in contemporanea.
Salvatore parla poi della soppressione delle Poste a Masella, che ha creato parecchi problemi. L'assessore ci dice che hanno operato parecchi tentativi per il ripristino, ma con risultati pessimi, a quanto abbiamo visto.
Calabrò ha pensato anche ai giovani sportivi di Masella, con la costruzione di un campetto di calcetto. Sentiamo cosa dice l'assessore: purtroppo a causa di un imprevedibile cedimento di una piccola parte del rettangolo, ancora non abbiamo potuto completarlo. Ma abbiamo avviato la macchina per la realizazione di questa importantissima opera.
L'imprevedibile cedimento non era tanto imprevedibile., visto che quel terreno è franoso e lo sanno tutti. E non è una piccola parte come dice l'assessore, ma una parte cospicua, visto che il terreno è tutto cedibile in quell'area (anche la chiesa è a rischio) . Ma quale macchina ha avviato l'assessore? Quì c'è la responsabilità dei progettisti, e di quelli che hanno votato la delibera, per un danno erariale nei confronti dei cittadini di Montebello. Perchè l'assessore ha voluto a tutti i costi il campetto in quel luogo? Non se lo ha chiesto Salvatore, ma è bene che se lo chieda, e lo scriva.
E i danni, per la mancata realizzazione dell'opera, chi li paga? Ancora i cittadini? E i consiglieri di opposizione, cosa fanno? Dormono sempre?
C'è roba per la Corte dei Conti, sul campetto di Masella!
Questo è uno scandalo senza precedenti dell'amministrazione Nisi.
Altro che macchina che si avvia, quà si deve avviare un'inchiesta. Ma chi dei consiglieri ha il coraggio di farlo?

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postato da Anonimo; alle 7:52 PM, ,




Addio Don Pietro
lunedì 6 novembre 2006

Lo staff di Montebello Ionico Blog News si unisce al dolore della famiglia Polimeni e dei montebellesi tutti per la prematura dipartita di

Don Pietro
parroco di Montebello

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postato da Bernardino F.L. Cardenas; alle 12:29 AM, ,




Un coro di SI per l'invio dell'Esercito in Calabria
giovedì 2 novembre 2006


Un coro di sì per l'invio dell'Esercito nella nostra regione.
Inizia il presidente della Commissione Difesa del Senato, Sergio De Gregorio che ha affermato: L'Esercito serve quando liberiamo le forze dell'ordine dagli obiettivi di sorveglianza intorno agli obiettivi sensibili. In questo compito possono essere sostituiti da uomini dell'Esercito.
Anche il Ministro della Giustizia, Clemente Mastella, è possibilista: l'Esercito avrebbe compiti normali, su obiettivi non sensibilissimi, per consentire alle forze dell'ordine di lavorare con più scioltezza anche nelle zone a rischio. Bisogna fronteggiare la percezione di insicurezza e di paura che investe molti strati della popolazione.
Il vicepresidente del Senato e coordinatore della Lega, Roberto Calderoli, ha chiesto nuovamente tolleranza zero. Ha detto: l'Esercito serve più a Napoli che in Libano, Iraq o Afghanistan per riportare lo stato di diritto.
Il senatore Nello Formisano, segretario regionale dell'Italia dei Valori e presidente del gruppo Misto al Senato, chiede l'intervento dell'esercito per arrestare questa lunga scia di morti.
Il leader del movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, ritorna a chiedere la presenza dell'Esercito in Calabria, per contrastare il fenomeno mafioso. I soldati in Calabria, per il presidio di obiettivi strategici e di zone a forte rischio criminalità.
Il Codacons, l'associazione per la difesa dei consumatori, per mezzo del suo presidente Francesco Di Lieto, chiede al presidente della Regione Agazio Loiero e al sottosegretario regionale alla sicurezza Antonio Baudi, di attivarsi per esigere l'invio dei militari.
Di Lieto aggiunge: i calabresi non sono criminali, ma soltanto le vittime e il degrado di alcune realtà ural forte il disinteresse verso una popolazione da tempo mortificata e umiliata, della quale ci si ricorda solo a scadenze ben precise. E' proprio la criminalità che impedisce lo sviluppo di questo territorio, che condiziona gli imprenditori, che lucra sull'aumento indiscriminato dei prezzi, che distrugge l'ambiente e che compromette il futuro dei giovani calabresi. L'esercito sarà un segnale forte che tutti i calabresi onesti potranno lanciare all'intero Paese.
Il giro d'affari annui della 'ndrangheta è così composto (in milioni di Euro) :
DROGA...................................................22.340
IMPRESA.................................................4.703
PROSTITUZIONE..................................2.352
ESTORSIONE E USURA........................4.116
ARMI.........................................................2.352
Soldi rubati ai cittadini, alle imprese, alle famiglie, allo Stato, ai giovani disoccupati, ai pensionati......
Li vogliamo recuperare per restituirli alla collettività?

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postato da Anonimo; alle 10:32 PM, ,